Giovani ma ambiziosi: parla Ivan D'Ottavio

5 novembre 2020
Giovani ma ambiziosi: parla Ivan D

In attesa di capire come e quando sarà possibile riprendere gli allenamenti e quali saranno le nuove date per l’inizio del Campionato di Serie C Gold Nazionale e di tutte le competizioni giovanili, abbiamo scambiato due chiacchiere con Ivan D’Ottavio uno dei giovani talenti presenti nel roster Unibasket. Iva è un’ala grande classe ‘2001 di 195 cm x 94 messosi in luce lo scorso anno nell’Under 18 Eccellenza di coach Cukinas diventandone fin da subito uno dei punti di forza.

Ciao Ivan, nonostante la giovane età sei l’atleta in rosa con più anni di militanza nella nostra società: guardandoti indietro quali sono i momenti più belli che ricordi con piacere?
“Di momenti belli ce ne sono stati diversi, su tutti ricordo sicuramente le esperienze alla Finali Nazionali Under 15 giocate a Bormio e ed il terzo posto conquistato al torneo nazionale “Join The Game” ospitato a Jesolo”

Lo scorso anno sei stato uno dei pilastri dell’Under 18 nel Campionato di Eccellenza Nazionale. Cosa ha rappresentato per voi ragazzi confrontarsi con realtà così importanti della pallacanestro italiana?
“Abbiamo vissuto una grandissima esperienza e per me è stato un vero onore confrontarmi con alcuni dei miei coetanei che sono considerati tra i migliori prospetti italiani. Competere poi con delle realtà così blasonate della pallacanestro italiana ha rappresentato un momento di grande crescita sia a livello umano che strettamente sportivo”

Quest’estate ti sei allenato in pianta stabile con la prima squadra agli ordini di Fabio Di Tommaso: come ti sei trovato a lavorare con il nuovo coach ed il suo staff?
“E’ stato molto interessante e produttivo potermi allenare questa estate con coach di Tommaso e con il suo staff composto da Antonio (Iarlori), Povi (Cukinas) ed Alessandro (De Florio). Con tutti loro c’è un’ottima sintonia, ed in particolare con il coach con cui già in passato ho condiviso alcune esperienze in occasione dei raduni giovanili regionali”

Sul parquet occupi la stessa posizione di capitan Ranitovic. Lui per te rappresenta un punto di riferimento? Ti aiuta con i suoi consigli?
“E’ molto importante per me poter condividere in campo lo stesso ruolo di Dusan: lui è un’ala di grande talento ed esperienza ma è anche molto disponibile verso noi giovani: mi da molti consigli ed indicazioni e per me rappresenta ormai un punto di riferimento e di confronto, che ritengo fondamentale per la mia crescita”

In conclusione e sperando di poter ricominciare il prima possibile, quali sono i tuoi obiettivi per la nuova stagione?

“Come tutti credo, spero che si possa ricominciare a giocare al più presto e sono certo che pur essendo noi un team dall’età media molto bassa, possiamo creare tutti i presupposti per vivere una stagione importante: lottando insieme potremo toglierci parecchie soddisfazioni. In conclusione permettimi di ringraziare l’Unibasket, una società a cui sono molto legato e che da ormai sette anni mi permette di crescere sia dal punto di vista umano che professionale”

E sempre forza Lanciano.

Uff. Stampa Unibasket Lanciano