Fosforo e canestri: parla Lorenzo Andreoli

14 novembre 2020
Fosforo e canestri: parla Lorenzo Andreoli

Dopo aver scambiato due chiacchiere con Marco D’Ippolito e Ivan D’Ottavio, conosciamo oggi un altro dei giovani talenti rossoneri a disposizione di coach Di Tommaso: Lorenzo Andreoli. “Lollo” lancianese d.o.c. è un playmaker classe 2003 cresciuto e formatosi nel vivaio dell’Azzurra Basket Lanciano. Tra i migliori prospetti della regione che ha rappresentato al Trofeo delle Regioni del 2017 è stato la scorsa stagione una delle note più positive della giovane Under 18 Eccellenza allenata da Povilas Cukinas.

Ciao Lorenzo, partiamo facendo un passo indietro: come ti sei avvicinato ed appassionato alla pallacanestro?
“Mi sono avvicinato alla pallacanestro all’età di sette anni ed è stato subito amore: la passione poi è aumentata sempre di più assistendo dal vivo alle partite del Lanciano Basket nel palazzetto della mia città”

Che tipo di giocatore sei? quali reputi siano le tue caratteristiche e punti di forza?
“Sono un playmaker e le mie caratteristiche e punti di forza sono sicuramente la visione di gioco, la rapidità e lo sfornare assist per i miei compagni anche se il mio marchio di fabbrica da quando sono bambino è quello del tiro dall’arco dei 6,75.

C’è un giocatore italiano o straniero a cui ti ispiri?
“Per quanto riguarda l’approccio mentale mi ispiro sicuramente a Kobe Bryant, un esempio in quanto a dedizione, attitudine e forza mentale mentre per quanto riguarda il lato tecnico ed in particolare il tiro è Stephen Curry dei Warriors il punto di riferimento a cui guardo”

La scorsa, nonostante la chiusura anticipata a causa del Covid, è stata per te una stagione importante con un ruolo da protagonista sia in D con l’Azzurra che con l’Under 18 Eccellenza, senza poi dimenticare l’importante esordio in C Gold contro Vasto.
“È vero, e mi resta il grande rammarico di aver dovuto interrompere la stagione proprio quando mi ero calato perfettamente nel ruolo e stavo migliorando di partita in partita”

Quest’estate ti sei allenato con continuità agli ordini di coach Di Tommaso e del suo staff: quali sono le tue sensazioni e considerazioni in merito a questi mesi di lavoro?
“Questi mesi di lavoro sono stati molto importanti soprattutto per capire il meccanismo del coach, con cui ho avuto a che fare qualche anno fa nella rappresentativa dell’Abruzzo, ma devo dire che mi trovo molto bene con lui”

Sperando di poter ricominciare il prima possibile con quali obbiettivi andrai ad affrontare la nuova stagione?
“L’obbiettivo con cui affronterò la nuova stagione sarà quello di continuare a crescere nella speranza di riuscire a dare sempre il meglio per la squadra”
E sempre forza Lanciano

Uff. Stampa Unibasket Lanciano