Corte: tra Datome e Lebron, con un occhio sulla C Gold

2 dicembre 2020
Corte: tra Datome e Lebron, con un occhio sulla C Gold

Dopo aver conosciuto più da vicino Marco D’Ippolito, Ivan D’Ottavio e Lorenzo Andreoli, oggi abbiamo scambiato due chiacchiere con un altro dei giovani talenti rossoneri a disposizione di coach Di Tommaso.

Christian Corte, classe ’2003 è un’ ala piccola di 186 cm x 86 kg. Cresciuto tra le fila del Lanciano Basket prima e della Pallacanestro Lanciano poi, nella stagione 2018-2019 è passato all’Unibasket Pescara arrivando secondo in campionato ed approdando all’interzona dove insieme ai suoi compagni ha per poco mancato l’approdo alle finali nazionali. Dopo la vittoria del Campionato Under 18 Silver è entrato, dallo scorso anno, a far parte del roster dell’ Unibasket Lanciano.

  • Ciao Christian come ed in che maniera ti sei avvicinato alla pallacanestro?*
    “Mi sono avvicinato alla pallacanestro dopo aver praticato per due anni il judo: grazie a quell’esperienza ho capito che avevo voglia di provare uno sport di squadra diverso dal calcio, che mi sembrava una disciplina troppo comune e quindi provai il basket. Devo dire che la “scintilla” non è scattata subito, ma nel giro di un anno mi sono progressivamente innamorato di questo sport unico”

C‘è un atleta italiano o internazionale che hai come modello e fonte di ispirazione?
“ Il giocatore italiano a cui provo ad ispirarmi è il capitano della nostra nazionale, Luigi Datome un grandissimo professionista che ha vinto tanto in Europa e in Italia, mentre come atleta internazionale, il mio punto di riferimento è LeBron James: mostruoso sia fisicamente che tecnicamente e che nonostante abbia vinto tantissimo, continua con perseveranza e dedizione a sorpendere tutti, anche a 35 anni suonati e in una competizione difficilissima come la NBA

Che tipo di giocatore sei? Per chi non ti conosce, descrivi le tue caratteristiche e punti di forza.
“Mi ritengo un giocatore molto fisico e dedico molto tempo al lavoro muscolare perché ritengo fondamentali nel basket di oggi, caratteristiche come l’esplosività e la potenza. I miei punti di forza credo siano i tagli e le penetrazioni con 1 o più difensori. Avendo giocato molto tempo come centro sono molto ferrato anche sotto canestro, e malgrado la mia altezza riesco a dare del filo da torciere anche ad avversari di 2 metri e più. Recentemente ho iniziato ad allenarmi più intensamente e con maggiore costanza anche con il tiro dalla media distanza e perfezionando molto anche quello dalla lunga distanza”

Insieme e Constantin, Vlad, Ivan, Lollo, Luca e Seraphin hai vissuto l’avventura nel Campionato Under 18 di Eccellenza Nazionale. Come giudichi questa esperienza?
“L’esperienza nel Campionato di Eccellenza Nazionale dell’anno scorso è stata davvero qualcosa di fantastico: per alcuni di noi è stata la prima occasione per giocare a certi livelli ma nonostante questo, non ci siamo fatti trovare pronti ed abbiamo sempre cercato di lottare ed impegnarci al meglio contro team storici della nostra Serie A, come la Virtus Bologna, Reggio Emilia e Pesaro, giusto per citarne alcune. Siamo cresciuti tecnicamente e umanamente tutti insieme e ora siamo un gruppo molto più unito anche fuori dal campo, sperando di cominciare presto con i vari campionati per dimostrare sul parquet questo nostro salto di qualità”

Come ti sei trovato a lavorare con il nuovo coach Fabio Di Tommaso?
“Ho conosciuto il coach alcuni anni fa durante i raduni e gli allenamenti del CTF. Successivamente ci siamo rincontrati a Pescara dove ha fatto un grandissimo lavoro ottenendo ottimi risultati: Per questa stagione sono assolutamente convito che con il coach Di Tommaso potremmo fare un ottimo campionato, grazie alla passione ed alla grinta unica che ci trasmette in ogni allenamento e da parte nostra posso garantire che ce la metteremo tutta per ottenere grandi risultati”

In attesa di cominciare ufficialmente la nuova stagione, quali sono i tuoi obiettivi?
“Al momento l’ obbiettivo principale sarebbe quello di poter cominciare la stagione. Personalmente cercherò di migliorarmi in ogni allenamento e partita, di fare bene con la selezione Under 18 provando a macinare punti e minuti inbuna squadra che quest’ anno è molto competitiva. Ma non nego che il sogno più grande sarebbe quello di riuscire ad esordire con la prima squadra con cui mi alleno da 2 anni. Rappresenterebbe per me qualcosa di fantastico oltre che un grande motivo di orgoglio, scendere in campo in un campionato di C Gold per poter difendere i colori della mia città”

E sempre forza Lanciano

Uff. Stampa Unibasket Lanciano