Serie D – Playout Gara 1

62

50

Buona la prima per il Roma Nord 2011, che sfata il mini taboo PalaLuiss di questi play-out imponendosi nella gara 1 dello spareggio salvezza sugli Ostia Sharks, apparsi in condizione psicofisica non al meglio causa anche la mancanza di allenamenti nell’ultimo periodo. Vittoria quindi meritata dalla squadra di Meninchincheri, priva ancora di Dosi ma che prevale alla distanza sfruttando la maggiore affidabilità delle seconde linee e uno Sprizzi in ottima giornata, l cospetto di un avversario che comunque non molla fino alla sirena.
Molta confusione in avvio in entrambi gli attacchi, tanti infatti i passaggi sbagliati anche in maniera banale che contribuiscono al poco spettacolo di un match che ovviamente non riservava grandi aspettative sotto questo punto di vista. Il primo vantaggio è ostiense, firmato da una tripla di Tessitore in transizione con Tabbaella che opta presto per una zona 3-2 dopo un colpo fortuito subito da Polidori, mandando ulteriormente in difficoltà gli avversari. Padroni di casa infatti a segno solo con Polani (e un libero di Lombardi) nei primi 6’ ma bravi ad adattarsi pian piano alla zona e a sfruttare un paio di transizioni, con una bomba di Adriano Pierini (5 punti in fila) che firma il primo sorpasso gialloviola costringendo Tabbanella al time-out. Al rientro la zona neroverde continua a non funzionare e il Roma Nord allunga anche grazie a qualche recupero che evidenzia le difficoltà offensive avversarie, Sprizzi sblocca il suo score in contropiede solitario (16-9) anche se Mennucci segna da oltre l’arco sull’ultimo possesso del primo quarto.
Gli Sharks provano a modificare la zona (2-3) nella seconda frazione, traendone giovamento in avvio visto che l’unico canestro subito nei primi 4’ è in transizione (Bonistalli), i padroni di casa invece hanno parecchi problemi di falli con il bonus che scatta dopo appena 3’ anche se gli ostiensi non sono affatto impeccabili dalla lunetta. Un tap-in di Tessitore comunque firma il nuovo sorpasso ospite, ravvivando un po’ il match viste le bombe successive di Lombardi e del ’96 Testa (gran personalità) con il punteggio che resta in bilico malgrado un bel lampo di Sprizzi che costringe Tabbanella al time-out. I suoi comunque restano a galla grazie all’esperienza di Esposito e Tessitore, eludendo con disinvoltura i tentativi di zone-press avversari, anche se un positivo Polani e una bomba di uno Sprizzi salito definitivamente in cattedra spostano l’inerzia sulla sponda dei gialloviola, avanti di due possessi all’intervallo lungo nonostante un dubbio canestro annullato allo scadere (oltre secondo gli arbitri) allo stesso Sprizzi.
Nella ripresa gli Sharks tornano a uomo ma soffrono l’intensità difensiva gialloviola perdendo altri palloni (Polidori in primis), capitalizzati ancora da Sprizzi che porta il vantaggio locale in doppia cifra (41-29) con 7 punti in fila di buona fattura. Dalla parte opposta invece soluzioni affrettate e poca intesa tra i giocatori visti gli allenamenti troppo a singhiozzo delle ultime settimane anche se due triple di Tessitore e Testa riportano fiducia agli ostiensi, ora molto più concentrati e intensi in difesa. Da Gai però è costretto ad un antisportivo su Sprizzi dopo un altro malinteso con i suoi compagni e l’inerzia torna verso la sponda opposta viste le perduranti difficoltà ospiti (solo le due bombe a referto in tutto il terzo quarto) contro la difesa gialloviola schierata. Anche la truppa di Meninchincheri però ora soffre l’aggressività difensiva avversaria e il punteggio resta praticamente bloccato, buon per i padroni di casa che comunque tornano in doppia cifra di vantaggio all’ultimo intervallo grazie anche all’ennesimo recupero capitalizzato in contropiede da Sprizzi.
Nell’ultimo periodo Tabbanella prova a confermare la 2-3 già schierata nel finale del terzo, imitato da Meninchincheri con i suoi che conservano la doppia cifra di vantaggio malgrado la terza bomba di Tessitore e un paio di contropiedi buttati. Gli ostiensi infatti sprecano più di una volta la possibilità di abbattere la doppia cifa di margine mentre i padroni di casa congelano il distacco con una bomba di Polani e il rientro sul parquet di Sprizzi, oltre al ritorno a uomo che evita di concedere extrapossessi. Un sussulto di Da Gai consiglia un time-out a Meninchincheri, al rientro del quale una tripla dello stesso numero 11 neroverde riesce anche ad abbattere la doppia cifra di svantaggio (58-50) anche se sul cronmetro mancano meno di 3’. Il Roma Nord però non segna nei seguenti tre possessi giocati al limite dei 24” ma Da Gai, Testa e Polidori sprecano la possibilità di accorciare ulteriormente il divario ufficializzando la vittoria dei padronidi casa, anche la gara 2 sarà tutta da giocare.