C Reg. Sanse: il cuore non basta

AUTORE: clutonco

Eccoci all’ultima uscita del 2014, ancora alle prese con l’interminabile scia di eventi negativi che da inizio stagione gravano sulla Sanse. E chi arriva sul parquet della palestra Spettacolo? La Virtus Lumezzane, capoclassifica (seppur in coabitazione con Pizzighettone e Asola) praticamente al completo (è assente ormai da inizio stagione Asamoah per un infortunio e Giuri è in panchina per onor di firma)

Ok, va bene, il risultato lo sappiamo già, vediamo almeno di perdere con dignità dando ai tanti ragazzi delle giovanili presenti sugli spalti l’impressione che lo spirito Sanse è sempre vivo.

L’inizio dell’incontro però non è dei migliori: Lumezzane la mette sempre e la Sanse non trova il bandolo della matassa. Dopo 3 minuti il tabellone dice 11-3 per gli ospiti e coach Riboldi, imbufalito, chiama time-out. Il fermo sembra servire e la Sanse reagisce, portandosi sul 12-15 al 6° minuto; Lumezzane piazza un nuovo break ma la Sanse non molla e chiude il primo quarto sul 16-21.
Ad inizio secondo quarto gli ospiti provano a spezzare la partita, con Bossini e Caramatti che a tratti sembrano incontenibili, ma una buona circolazione di palla e pazienza aiuta la Sanse a restare sempre li: 30-33 al 16° minuto. Un paio di distrazioni in difesa ed in attacco permettono però alla Virtus di chiudere il primo tempo sul 34-40. Buone prestazioni in generale per la Sanse ma situazione falli già difficoltosa, con Galbarini e Viola già gravati di 3 sanzioni.

Nel terzo quarto Lumezzane prova a chiudere la partita, scappando sul +10 dopo un minuti do gioco, ma una bomba di “Schampoo” Campanini seguita da una bella entrata su assist di Moretti ricuciono il distacco sul 39-44. Time out ospite che però non ferma la striscia di Matteo che mette ancora un bel canestro per il 41-44. Lumezzane reagisce e prova ancora a mettere il break decisivo, scappando sul +11 al 28° minuto: 43-54. Il grande cuore della Sanse però non cede ed i ragazzi trovano ancora la forza di reagire, in modo prepotente, tanto che alla sirena del terzo quarto il tabellone dice 52-54.
Inizia l’ultimo quarto e sugli spalti si alza il tifo per i biancoverdi. Primi due minuti in cui nessuna delle squadre trova il canestro; la prima a rompere l’incantesimo è la Sanse che con Budassi, ben servito da Viola, trova il pareggio a quota 54. Il sorpasso si concretizza con un tiro libero di Moretti a 7 minuti dal termine, dopo che i due tecnici vengono sanzionati di doppio fallo tecnico per “scaramucce”. Lumezzane non trova più il fondo del cotone e la Sanse prova a scappare, portandosi sul +5: 59-54 a 5 minuti dal termine.
Bomba ospite a 1 minuto dal termine che riporta la Virtus a -1 sul 65-64. La Sanse prova a mettere un possesso pieno di distacco ma Galbarini viene fermato in modo falloso: 1 su 2 dalla lunetta a 24 secondi dal termine e risultato sul 66-64. Lumezzane prova l’attacco e a 8 secondi dal termine Viola commette il suo 5° fallo nel tentativo di rompere il ritmo avversario. Sulla rimessa Lumezzane trova il canestro del pareggio e coach Riboldi ferma il gioco per rimettere in attacco con 4 secondi da giocare.
Nella rimessa la palla arriva a Moretti che, contrastato al limite del regolamento, commette infrazione di passi, ma la partita non è ancora finita. Il tabellone infatti segna ancora 15 centesimi di secondo da giocare e la Virtus prova a disegnare l’azione del “miracolo”. Sulla rimessa però è proprio Moretti ad allungare le unghie nel tentativo di ricerca del lancio lungo per il tap-in vincente e la partita si chiude mandando tutti al supplementare.
E’ Veronesi a provare a suonare la carica per gli ospiti, con un 2+1 a cui risponde Galbarini per il 68-69. Ancora Campanini trova il pareggio dalla lunetta, ma sempre Veronesi trova il libero del nuovo vantaggio e poi dell’allungo: 69-72 a 2 minuti dal termine.
Le forze ormai sono poche e si gioca più di voglia a cuore che di cervello. Paramatti subisce fallo ma fallisce entrambi i liberi, la Sanse prova a ricucire ma il tiro che potrebbe riportarla vicina balla sul ferro ed un’interferenza in attacco vanifica tutto. A 8 secondi dal termine è ancora Paramatti a subire fallo e questa volta non fallisce: 2 su 2 dalla lunetta e partita finta: 69-74 per gli ospiti.

Peccato, davvero peccato perché per come si era messa la partita ci si credeva davvero. Complimenti a tutti quanti sono riusciti a scendere in campo (8 per la Sanse, con Moretti e Accini in campo 45 minuti) perché hanno dato il 200% ed hanno dimostrato che la Sanse non è mai morta ed ha voglia di vincere sempre e comunque.

Speriamo che questo 2014 si chiuda alla svelta, a questo punto, e che il nuovo anno porti una dose di sfortuna decisamente diversa da quella di questo inizio campionato. Durante le vacanze si cercherà di recuperare qualcuno degli assenti, sperando che alla ripresa delle “ostilità”, quando a Cremona arriverà Vimercate che ha finalmente trovato la prima vittoria con la NBB si possa schierare almeno uno dei tre infortunati, ma soprattutto che durante gli allenamenti si riesca ad avere più continuità.
Si chiude quindi la stagione agonistica del 2014 e l’Ufficio Stampa della Sanse porge i migliori auguri a tutti i tesserati, a tutti i propri tifosi ed alle rispettive famiglie, con la speranza che, come detto prima, il 2015 inizi in modo migliore.

Sansebasket Cremona-Virtus Lumezzane 69-74

1621344052546666

162118191814141238

dts
2o arbitro: Finazzi Francesca di Milano (MI)