Serie D Gussago vs Tazio Magni 47-48

AUTORE: Tazio Magni

Basket Gussago 47 (13-29-36-47)
Sintostamp Tazio Magni 48 (13-28-39-48)
Basket Gussago: Beccheti 2, Corti 9, Abraham 7, Rosola 4, Zanetti 2, Lamanna 6, Zanella 1, Cartapani 3, Picuno 5, Iacovelli, Bertoli 8. All.: Mobilio.
Sintostamp Tazio Magni: Ponzi, Bignotti, Mazza 8, Gagliardi ne, Petrolini 13, P.Vecchio 2, Pellegrini, Bodini 14, Mela 3, Barilli 8. All.: Baraldi.
Arbitri: Confalonieri e Galigani.
Note: usciti per falli Picuno e P.Vecchio – tecnico Picuno (33) – spettatori 100 c.ca.
GUSSAGO – Una vittoria importantissima quella che la Sintostamp strappa sul campo di Gussago, al termine di una gara brutta come poche, ma bellissima per la grinta, il cuore e la determinazione che i rossoblù hanno saputo dimostrare. I bresciani, ancora imbattuti in casa, la mettono subito sul piano dell’aggressività, ma dalla parte opposta c’è un Bodini in giornata di grazia, che inizia bombardando da ogni posizione fino a spingere Gussola sul +7 del 7’ (3-10). Gussago reagisce bene con Abraham, ma per frenare la Tazio Magni servirebbe arginare CB18: ci pensa Lamanna, con un censurabile intervento sulla caviglia dell’avversario, che costringe Baraldi a dover fare a meno del suo bomber. Oltre alle già note assenze di Verzellesi e Marco Vecchio, i rossoblù si ritrovano quindi con un’altra pesante defezione in corsa, e per cercare di strappare i due punti servirà sporcarsi veramente le mani. Nel mentre i padroni di casa sono rientrati, chiudendo col minimo vantaggio il primo tempo, ma dagli spogliatoi esce una Sintostamp quanto mai grintosa e determinata. Una direzione di gara troppo permissiva non aiuta certo lo spettacolo: Lamanna ci riprova con Mela, impunito anche in questa situazione, mentre a fare le spese dell’eccessivo agonismo è Abraham, costretto anch’egli a lasciare il campo dopo un fallaccio di Paolo Vecchio nella stessa identica circostanza dell’infortunio a Bodini del primo tempo. La gara è ormai vissuta solo sui nervi, con tantissimi errori da entrambe le parti ed i contatti che si sprecano. La Tazio Magni prova una mini fuga sul finire del terzo quarto con Petrolini, ma Gussago non molla e con Bertoli ricuce prima lo strappo, mentre tocca a Corti mandare a segno la bomba del controsorpasso con meno di due minuti sul cronometro (45-44). Servono freddezza, lucidità ed un briciolo di fortuna, tutti quegli ingredienti che Gussola trova concentrati in Barilli: è infatti la guardia rossoblù a prendersi in mano la responsabilità nello sprint finale, con un percorso netto da 4/4 dalla lunetta che mantiene avanti i suoi. L’ultima opportunità è tuttavia in mano bresciana, ma prima il ferro ne respinge il tentativo, mentre tocca poi a Mazza chiudere definitivamente i conti con la successiva stoppata dopo il rimbalzo offensivo. La Tazio Magni vince la battaglia, pagando però un caro prezzo, sperando che in settimana almeno uno tra Bodini e Verzellesi riesca a recuperare, in attesa di un’altra difficile sfida con la Padernese al PalaGhidetti nel prossimo turno: se la nostra forza è però quella vista a Gussago, quella di un gruppo che non ha paura di lottare fino alla fine, la speranza di continuare l’inseguimento alla coppia di testa avrà buone possibilità di successo. Forza Ragazzi!

Gussago Basket-Tazio Magni Gussola 47-48

131329283639

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