Serie D Cava Manara vs Tazio Magni 85-71

AUTORE: Tazio Magni

Nova Basket Cava Manara 85 (19-46-69-85)
Sintostamp Tazio Magni 71 (10-32-42-71)
Nova Basket Cava Manara: Ferrari 8, Delos Reyes ne, Villa 8, Ferrarini, Di Giulio 14, Preti ne, Laboranti 10, Carusi 4, Neri 7, Casadei 15, Marchesi 10, Natta 9. All.: Garavaglia.
Sintostamp Tazio Magni: Carminati ne, Bignotti, Verzellesi 3, Mazza 28, M.Vecchio, Petrolini 12, Lombardi ne, Bodini 4, Pollina 4, C.Pellegrini 7, Mela, Barilli 13. All.: Baraldi.
Arbitri: Nestori e Munafò.
Note: usciti per falli nessuno – antisportivo (36) – spettatori 200 c.ca.
CAVA MANARA – Il sogno della finale svanisce come neve al sole in un piovoso venerdì 17 sul campo di Cava Manara, scioltosi così come la Tazio Magni, che ha lentamente esaurito la benzina, lasciando quindi vita facile ai pavesi. Che il copione non sarebbe stato quello delle prime due gare lo si intuisce sin dai primi possessi, perché i padroni di casa stavolta si approcciano in maniera del tutto differente, soprattutto in difesa, dove mordono come si era visto solo a tratti in precedenza. Gussola purtroppo non la prende bene ed entra in subito confusione, non riuscendo a dare ritmo al proprio attacco e fallendo anche facili conclusioni. Il solo Mazza sembra non patire la situazione, provando a scuotere i suoi nei primi minuti, ma il +1 del 4’ (6-7) resterà purtroppo l’ultimo vantaggio esterno della serata. Cava Manara sembra trasformata, nella determinazione e nella fame, anche perché la condizione fisica dei pavesi sembra di colpo essere esplosa, o forse è l’affanno dei rossoblù a farla apparire più scintillante. I padroni di casa trovano il canestro con facilità disarmante, già nel primo quarto, chiuso sul +9, ma principalmente nel secondo, dove mandano a referto ben otto dei nove uomini scesi in campo. La Sintostamp fatica invece moltissimo, ci prova sì, affidandosi al trio Pollina-Petrolini-Pellegrini, ma considerando che dagli esterni non arrivano risposte concrete, sperare di riuscire a reggere a lungo il ritmo frenetico degli avversari è pura illusione. E dopo la pausa, ecco infatti che la gara in pratica si chiude: Cava Manara rientra dagli spogliatoi, se possibile, ancor più famelica, i rossoblù invece con la spia della riserva ormai bella che accesa. Il parziale di 14-2 col quale si apre il terzo quarto non lascia purtroppo spazio ad alcuna speranza, i soli 5 punti mandati a referto dai gussolesi nei primi nove minuti ancora meno. Il +27 di fine quarto è una tappa, il +29 del 33’ il massimo vantaggio Cava (74-45), un massacro. La Tazio Magni non vuole però uscire del tutto umiliata, ci prova comunque fino all’ultimo, con Barilli che entra nella serie mettendosi in proprio, ma soprattutto con un emozionante Alex Mazza, a tratti commovente per come non voglia arrendersi all’evidenza di una sconfitta ormai certa. I due combinano rispettivamente per 10+17 punti, riportando la Tazio Magni sino al -11 del 39’ (79-68), ma è ormai troppo tardi, perché Cava Manara è in gestione ormai da tempo, in attesa solo che la sirena finale ne certifichi l’accesso alla finale con Bollate. La rabbia ed il rammarico sono fortissimi, inutile nasconderlo, più che per la prestazione odierna, per come invece ci si è letteralmente suicidati in gara uno, consegnando su di un piatto d’argento ai pavesi una qualificazione alla finale che avremmo meritato in egual misura. Ma tant’è, lo sport è fatto anche di questo e se non è bastato condurre la serie per 80 minuti su 120, la prossima volta lavoreremo per arrivare al 100%. Grazie ragazzi per aver dato tutto! Grazie per averci comunque regalato la miglior stagione della storia rossoblù! Grazie a chi è sempre stato sugli spalti per incitarci e sostenerci nei momenti difficili! Grazie a tutti ed arrivederci alla prossima stagione, perché ok, anche quest’anno, vinceremo l’anno prossimo, ma quel sogno noi vogliamo continuare ad inseguirlo! FORZA GUSSOLA!

Nova Bk03 Cava Manara-Tazio Magni Gussola 85-71

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