Bucchi: ""Mi emozionerà rivedere tanta gente con cui ho lavorato..."

9 dicembre 2016 AUTORE: ANDRE#9
Bucchi: ""Mi emozionerà rivedere tanta gente con cui ho lavorato..."

Piero Bucchi presenta alla stampa la partita casalinga di domenica pomeriggio della Vuelle Pesaro contro la New Basket Brindisi.

“Sono stato cinque anni a Brindisi. In squadra ci sono solo due giocatori confermati dall’anno scorso: Durand Scott e Cardillo. In società, invece, ritrovo tanti amici. Esternamente sembro un tipo freddo, ma invece mi emozionerà molto rivedere tanta gente con cui ho lavorato. Ho avuto modo di apprezzare posti e persone, sono molto legato a loro e alla città. Poi ovviamente con la palla a due si dimentica tutto e si prova a vincere la partita. Sono stati anni bellissimi, io ho deciso di cambiare ma ci siamo lasciati bene”.
Parliamo della Vuelle: “Jasaitis ha ripreso ad allenarsi e si è mosso abbastanza bene. È abile e arruolato, anche se non so con quanta autonomia. Le vittorie danno serenità e fiducia, e di conseguenza questa è stata una buona settimana di lavoro. Vedremo chi partirà in quintetto, Nnoko ha dato buoni segnali domenica. Con lui in campo siamo più atletici, per fortuna anche Gazzotti sta aumentando i giri. Thornton ha messo un tiro molto importante domenica e questo è un’importante iniezione di fiducia per lui. La zona ha funzionato nelle ultime partite, ma sono tentativi che dipendono anche dalla squadra che affrontiamo. Brindisi ha buoni attaccanti e passatori, dunque dovremo stare attenti. In difesa si parte sempre con una buona difesa a uomo, che costruisce la mentalità; la zona può essere solo una buona alternativa per spezzare ogni tanto il ritmo dell’attacco avversario”.
Come affontare l’Enel? “Loro sono una squadra molto atletica e molto talentuosa. Hanno grande potenzialità e molto margine di crescita, nonchè un ottimo uno contro uno: servirà una buona difesa uomo contro uomo. Dobbiamo guardare una partita alla volta, con grande umiltà, cercando di riportare la grande intensità e qualità messe in campo con Cremona e a tratti anche con Trento. Dobbiamo mantenere l’atteggiamento giusto per più minuti possibile. I giocatori stanno cercando di scoprire il loro valore in un campionato nuovo. Non mi aspetto sempre lo stesso protagonista, è positivo se ognuno di loro a turno saprà prendersi le sue responsabilità. I nostri avversari possono contare su M’Baye che è un serio candidato a Mvp del campionato, e poi Scott che è cresciuto molto, e inoltre Moore, Goss, e lo stesso Carter, pivot prima in discussione e che ora sembra abbia preso confidenza con il campionato”.

Ufficio Stampa VL