A1 Femm. Le Lupe trovano i dolci nella calza, La Spezia battuta con merito


Il 2015 del Fila comincia proprio come si era chiuso il 2014, ovvero con una vittoria, la nona di questo straordinario campionato. A La Spezia le ragazze di coach Abignente hanno fatto corsa di testa dal 1’ al 40’, sfatando un tabù (sempre sfavorevoli finora i precedenti con le liguri) e conquistando un successo che permette di consolidare il quarto posto in compagnia di Venezia, con cui domenica prossima a San Martino di Lupari ci sarà un derby tutto da vivere, e assolutamente da non perdere.
QUARTO. Non è ancora tempo per l’esordio in giallonero di Aija Putnina (il transfer dall’Ungheria è arrivato qualche ora fuori tempo massimo), ma in ogni caso San Martino parte con il piede sull’acceleratore (2-6 al 3’). La Spezia, che oltre a Sant (rescissione del contratto per lei) deve rinunciare anche all’influenzata Puliti, all’inizio fatica a trovare gli spazi, e ci prova soprattutto da fuori. La prima tripla dell’incontro però arriva sull’altro lato del campo, e porta la firma di Favento, subito imitata da quella che come lei è l’ex dell’incontro, Filippi (6-12 al 5’). Anche Pye e Fabbri entrano subito in ritmo uscendo dalla panchina, e completando un break di 9-0 portano il vantaggio per la prima volta in doppia cifra (6-18 al 7’). Prima della pausa Favento va ancora a bersaglio da fuori, ma dall’altra parte le risponde Griffitts sulla sirena, fissando il punteggio sul 14-23 al 10’.
QUARTO. La Virtus prova ad alzare le percentuali al rientro in campo, e rosicchia qualche punto (20-25). I tanti interventi arbitrali fanno calare un po’ il ritmo, ma San Martino riesce a rimanere avanti con le iniziative di Bailey, che però al 16’ trova in attacco il suo terzo fallo. La formazione giallonera fa molta più fatica in zona offensiva rispetto al primo quarto, e La Spezia ne approfitta per tornare fino al -4 (26-30). È il palleggio, arresto e tiro di Gianolla a sbloccare la situazione, e la tripla di tabella di Filippi vale poco dopo il ritorno alla doppia cifra di vantaggio (26-36 al 18’). Dopo aver segnato 7 punti in 7’, il Fila ritrova in un attimo il feeling con il canestro, e nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta (6/13 all’intervallo) arriva alla pausa lunga con un vantaggio solido: 29-41.
QUARTO. Si riparte subito con il canestro dell’ispirata Favento (in doppia cifra per la terza volta nelle ultime quattro gare), e poi Filippi fa +16 (29-45). Il vantaggio della formazione ospite è solido, ma non ci si può permettere di abbassare i ritmi: appena accade, La Spezia prova a ricucire con Mugliarisi, che al 29’ realizza la tripla del 40-52, che è anche il punteggio con cui si va all’ultima pausa.
QUARTO. Va subito a segno Sbrissa, e poi Favento realizza la sua quarta tripla (su altrettanti tentativi) per il nuovo +15 (42-57). La imita ancora Filippi, e stavolta sul +20 (42-62) San Martino manda in ghiaccio la partita. Il sempre generoso pubblico di fede giallonera sostiene fino all’ultimo le proprie ragazze, che chiudono sul 52-75 con la tripla sulla sirena di Amabiglia. E ora sotto con il derby…

Virtus La Spezia-San Martino di Lupari 52-75

142329414052

1423151811111223