- A1 Femminile 2021-2022
- Playoff
- Reyer Venezia Vs Futurvirtus Bologna 58-67
- Reyer femminile sconfitta in gara-3 di semifinale scudetto dalla Virtus Bologna
A1 Femm. – Reyer femminile sconfitta in gara-3 di semifinale scudetto dalla Virtus Bologna
Finisce qui la stagione della Reyer femminile: la formazione di coach Mazzon perde in casa gara-3 di semifinale scudetto (58-67), lasciando via libera alla Virtus Segafredo che vola in finale dove affronterà il Famila Schio. Le orogranata sono così passate dall’1-0 all’1-2 e devono dare l’addio al bis tricolore: si è rivelata azzeccata la mossa di Baraldi e Zanetti che hanno esonerato Lino Lardo subito dopo gara-1 e, con la veneziana Angela Gianolla in panchina, hanno ribaltato le sorti della semifinale. Da dire che il successo bolognese nella “bella” del Taliercio è stata meritata, le V nere hanno comandato praticamente sempre nel punteggio, raggiungendo anche il +16 a fine terzo quarto.
Primo quarto equilibrato, Thorton con due canestri consecutivi fissa l’8-4, il vantaggio lagunare permane sino al canestro di Carangelo del 10-8, poi arriva la reazione bolognese con un break di 0-9 aperto dalle triple di Cinili e di Dojkic (10-17). Venezia si riporta sotto con 5 punti di fila della solita Thorton (15-17), la Virtus risponde con Battisodo da tre (15-20) e l’ultimo cesto del tempo è di capitan Bestagno (17-20). Nel secondo quarto la gara si fa più spigolosa, anche gli arbitri appaiono in difficoltà con alcuni fischi discutibili, tra cui un fallo sanzionato a Ndour Gueye seguito da un antisportivo alla stessa numero 45 granata (terzo e quarto fallo per lei). La Segafredo ne approfitta per portarsi in doppia cifra di vantaggio con Turner (18-29). La situazione falli in casa veneziana si fa difficile perché anche Thorton arriva a 3 falli e Bologna può issarsi sul +12 ancora con Dojkic (23-35). Nel finale di tempo la Reyer rosicchia qualcosa e va all’intervallo lungo sul -9 dopo il libero di Carangelo (30-39).
Nel terzo quarto Carangelo mantiene vive le speranze con l’appoggio del 32-39, ma arriva il fallo tecnico a coach Mazzon e Bologna può cosi riprendere la doppia cifra di vantaggio (34-44 dopo il canestro di Zandalasini). Bestagno conclude un’azione da tre punti per il 37-46 ma la Virtus risponde con uno 0-6 frutto dei cesti di Cinili, Pasa e Turner (37-52). Ancora Pasa fa male da tre punti (39-55), i liberi di Anderson chiudono il tempo (41-55) ma all’inizio dell’ultima frazione ecco il nuovo +16 bianconero (41-57). La Reyer si scuote e trova la prima tripla della serata con Ndour che mette a segno 8 punti consecutivi e riapre i giochi (49-59). Ora la difesa di casa punge, Thorton mette i due punti del -6 (53-59) ma Dojkic ricaccia indietro l’Umana con la tripla del 53-62. La Reyer ci crede, soprattutto con Madera (tripla del 56-62) e Ndour che realizza addirittura il -4 (58-62). Cinili torna a muovere il punteggio delle V nere a 2 minuti e mezzo dalla fine (58-64) poi però non segna più nessuno dal campo: Bologna infatti al chiude con i liberi di Battisodo e Zandalasini (58-67).
Andrea Etrari
Reyer Venezia-Futurvirtus Bologna 58-67
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