A2 Femm. – L’Alperia Bolzano cede al cospetto della capolista, ma è da applausi

La trasferta più impegnativa del campionato, a casa non solo della capolista ma anche della squadra “monster” che ha appena vinto la sua 4° Coppa Italia consecutiva.

Il BCB parte con 10 giocatrici, ma solo 7 potranno scendere in campo, causa acciacchi vari anche dovuti all’impossibilità di allenamenti continui frammentati dai vari blocchi.

Queste le premesse che fanno presagire ad una passeggiata di Crema, ed invece un sorprendente BCB ha ancora tirato fuori l’anima e per tre quarti è rimasto sempre incollato, impressionando e a volte preoccupando le campionesse d’Italia.

Dopo una partenza degna dei pronostici con il quintetto cremasco Gatti, Nori, Pappalardo, Caccialanza, Gatti tutte a segno e le bolzanine che faticano ad ingranare (17-4) a centro solo con Alves e Cremona, arriva il parziale di 0 a 6, Iob-Profaiser-Fall, che accorciano e chiudono il primo quarto sul 17-10.

Da lì inizia la rincorsa per tutto il secondo quarto che a 1 minuto dalla fine vede le due squadre distanziate di solo 2 punti, con poi una bomba di Pappalardo che porta negli spogliatoi sul 33-28.

Dopo 3 minuti di gioco del terzo l’Alperia agguanta il pareggio con un 2 su 2 dalla lunetta di Safy Fall, pochi minuti dopo con l’uscita per 5 falli di Joana Alves le rotazioni del BCB si riducono ulteriormente e la possibilità di rifiatare è sempre meno. Non per questo ci si dà per vinte, anche se Crema con un 5 a 0 finale riesce ad allungare chiudendo il terzo periodo 53-44.

Si continua a lottare, ma le forze sono sempre meno e anche le giocatrici, arriva infatti anche il quinto fallo di Stefania Carcaterra e le rotazioni finiscono. La Parking Graf a 3 minuti dalla sirena finale piazza il canestro del più 17, ma ancora una volta le bolzanine rimaste ci riprovano e con un gioco da 5 di Fall e Mingardo cercano di accorciare fino ad arrivare al -12, ma non solo le forze si sono esaurite anche il tempo e con l’ultimo canestro del neo acquisto Agata Dobrowolska la partita si chiude 73–59.

Ancora una volta la miglior marcatrice è Safy Fall con 21 punti seguita da Anna Profaiser 13.

Crema si conferma la corazzata che tutti conoscono e l’Alperia Bolzano sconfitta esce comunque tra gli applausi.

Coach Saccchi: “Siamo andati a Crema per provarci e per 30 minuti siamo stati lì a giocarcela, sempre con un inizio timoroso ma siamo state brave. Giocando in 7 con problemi di falli è stata veramente dura, in aggiunta un arbitraggio che ha fischiato qualsiasi cosa avendo poche rotazioni ha fatto sì che le giocatrici a disposizione siano rimaste contate. Ci abbiamo provato, abbiamo messo un po’ più di paura di quello che ci si poteva aspettare, dimostrando per l’ennesima volta che anche con una squadra come Crema possiamo provarci, poi ovviamente è venuta fuori la loro fisicità e le loro rotazioni. Adesso speriamo di recuperare qualcuna delle nostre giocatrici.”

Laura Cremona: “Abbiamo dato il massimo per 30 minuti, alla fine con le uscite di Jo e Stefy siamo rimaste in 5. Questa settimana avremo tanto da fare, perché arriva Udine che è un’altra squadra tosta. Noi continueremo a mettercela tutta. Finalmente dopo due mesi torniamo a giocare in casa e cercheremo di dare ancora qualcosa in più.”

Uff. Stampa Basket Club Bolzano