A2 Femm. Il 2020 della Techfind inizia con una vittoria al cardiopalma


Il 2020 della Techfind inizia con una vittoria al cardiopalma

Vittoria in rimonta per la formazione selargina, che batte Civitanova Marche all’overtime e conquista il sesto successo in stagione.

Inizia con una vittoria sofferta ma meritata il 2020 della Techfind San Salvatore, che batte dopo un tempo supplementare la Infa Civitanova Marche conquistando la sesta vittoria (seconda consecutiva) nel campionato di Serie A2. Dopo un ottimo inizio la formazione giallonera ha subito la difesa aggressiva delle marchigiane, ma nel finale è riuscita a impattare grazie a una miracolosa tripla di Mataloni, e poi a vincere di slancio nei 5 minuti aggiuntivi.

LA GARA – Il San Salvatore inizia con energia e, trascinato da un’ottima Pertile, guadagna presto il +6. A metà del primo periodo il tecnico ospite Scalabroni ordina una zona fronte pari che si rivela però troppo morbida nelle uscite sulle tiratrici. Dopo una piccola fase di assestamento iniziale (parziale di 6-0 per la parità a 12) la Techfind ne approfitta e, con un contro break di 13-1 garantito dalle triple di Pertile e Mataloni, vola sul +10 al primo mini intervallo (25-15).

Nel secondo periodo Civitanova Marche sistema la difesa, costringendo il San Salvatore a fallire tante conclusioni facili. Nell’altra metà campo Sorrentino è abilissima nelle situazioni di uno contro uno, e consente alla sua formazione di risalire la china fino al -2 (36-34) che manda le compagini al riposo lungo.

Al rientro in campo la gara segue, almeno inizialmente, lo stesso canovaccio: la Techfind costruisce dei tiri di buona qualità, ma fatica enormemente a realizzare. Le biancoblu si avvantaggiano dell’impasse per sorpassare e portarsi fino al 38-41, ma a questo punto subentra la leadership di Arioli, che fiuta le difficoltà delle compagne e prende in mano la situazione, propiziando il parziale che porta al controsorpasso sul 45-43. Civitanova reagisce immediatamente con la bomba di Paoletti, la Techfind resta in scia ma subisce la mazzata del buzzer beater di Pelliccetti che regala alle sue il +3 al 30’ sul 51-54.

Nelle battute iniziali dell’ultimo quarto le giallonere trovano nuove risorse da Laccorte, gran protagonista con una tripla e un canestro con fallo. Civitanova accorcia e si porta immediatamente sul -1 (61-60), quindi va in scena la sagra dell’errore: le due squadre non fanno più canestro per ben 4 minuti, poi Trobbiani pesca il piazzato del sorpasso a poco più di 60 secondi dal termine. Il San Salvatore fallisce l’opportunità del contro sorpasso con Arioli e manda in lunetta Sorrentino. L’ex CUS Cagliari allunga fino al +3 ma non la chiude, e Mataloni, a 7 secondi dal termine, trova l’incredibile tripla della parità a 64.

Nell’overtime non c’è praticamente storia: il San Salvatore vola sulle ali dell’entusiasmo: Arioli dai 6,75 m spacca definitivamente l’equilibrio, mentre i canestri di Mataloni valgono la certezza della vittoria: alla fine è 77-70 per le selargine, che girano la boa della regular season con 12 punti in cascina.

“La partita ha cambiato volto in varie circostanze – commenta Marcello Ibba, in panchina al posto dello squalificato Restivo – all’inizio abbiamo tirato molto bene approfittando anche di qualche svarione difensivo delle nostre avversarie. Nella parte centrale, invece, abbiamo sofferto, ma alla fine la squadra è riuscita a ritrovare la lucidità. Con la tripla del pareggio di Mataloni la sorte ci ha restituito ciò che ci aveva tolto in altri momenti della gara. Mi preme sottolineare lo sforzo di tutte le ragazze, a partire da Arioli, Mataloni e Laccorte: sono state fondamentali in momenti diversi della partita. La vittoria ci consente di guardare con maggior fiducia verso la zona medio alta della classifica e la vogliamo dedicare al nostro head coach Antonello Restivo”.

Ufficio Stampa San Salvatore Selargius

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dts