A2 Femm. Disco Rosso in Toscana per la Techfind San Salvatore


Disco Rosso in Toscana per la Techfind San Salvatore

Nonostante le buone prove individuali di Arioli e Gagliano le giallonere perdono con largo distacco in casa della Nico Basket: 77-53 il finale

Non è fortunata la trasferta toscana della Techfind San Salvatore Selargius, che esce sconfitta dal campo della Nico Basket con il risultato di 77-53 nel terzo turno del campionato di Serie A2. Le giallonere, costrette a fare i conti con una rotazione più corta del solito a causa dell’infortunio alla caviglia di Pertile, hanno approcciato bene la gara, ma hanno poi progressivamente perso contatto nei due quarti centrali. A nulla è valso il tentativo di rientro nel secondo tempo. Comunque buone le prestazioni individuali di Arioli e Gagliano, entrambe vicine alla doppia-doppia.

LA GARA – La Techfind entra in campo con grande aggressività e piazza subito un parziale di 9-0 concluso dalla bomba della classe 2003 Martina Pandori. La Nico Basket interrompe il digiuno affidandosi a Pochobradska, poi – con un contro-break di 6 punti – ricuce lo svantaggio fino a portarsi a contatto (12-13). Le giallonere scivolano indietro dopo il canestro da sotto di Perini, ma grazie alla verve offensiva di Arioli riescono a portarsi al primo mini intervallo avanti sul 18-19.

Nelle prime battute del secondo quarto il match si rivela ancora equilibrato. Le padrone di casa tentano un primo allungo sul +5 con il canestro dalla media di Giari (26-21), ma il San Salvatore reagisce immediatamente con una tripla di Arioli e un canestro in avvicinamento di Gagliano. A questo punto, però, si spegne la luce. Le toscane aumentano l’intensità difensiva e diventano più “dure” nei contatti. La Techfind soffre e incassa un parziale di 10-0 che la fa scivolare indietro alla pausa lunga (38-26).

Al rientro in campo coach Restivo prova a schierare una Pertile a mezzo servizio nel tentativo di smuovere le acque, ma ogni tentativo di girare l’inerzia del match si rivela vano. In breve tempo la Nico arriva a toccare anche il +17 (canestro di Pappalardo per il 52-35), mentre il San Salvatore fatica a trovare le contromisure. La fiducia delle selargine cala errore dopo errore, e la squadra di Andreoli ne approfitta per ipotecare il successo già al 30’ sul 59-38.

Gli ultimi dieci minuti sono totalmente ininfluenti: alla sirena il tabellone indica 77-53 per la compagine di Ponte Buggianese. Alla Techfind non resta che voltare pagina e pensare alla prossima gara casalinga contro Umbertide, sperando nel tempestivo recupero di Pertile e Mataloni.

“L’approccio alla gara è stato buono – analizza coach Restivo – la squadra ha mostrato aggressività in difesa e buone circolazioni di palla in attacco. A un certo punto, però, le avversarie hanno iniziato a giocare in maniera più dura, e anziché rilanciare siamo usciti dalla partita. La rotazione corta? Tutte le giocatrici che sono entrate dalla panchina hanno cercato di dare il loro contributo – spiega – ma è chiaro che l’assenza di un terminale offensivo determinante come Pertile si è fatta sentire. Abbiamo assolutamente bisogno di migliorare la tenuta mentale: quando si va sotto nel punteggio è necessario continuare a lottare con la stessa intensità, evitando di incassare dei parziali pesanti”.

Ufficio Stampa San Salvatore Selargius

Nico Ponte Buggianese-S.Salvatore Selargius 77-53

181938265938

181920721121815