A2 Femm. La Virtus Surgical cede in casa a Firenze


La Virtus Surgical cerca il riscatto contro Firenze

Iris Ferazzoli: “Purtroppo abbiamo preparato la gara nel migliore dei modi. In campo abbiamo fatto altro”.

La Virtus Surgical Cagliari, dopo aver perso in trasferta la gara d’esordio della serie A2 femminile nel derby contro il Cus Cagliari, inciampa anche in casa nel secondo turno, fermata dalla Pallacanestro Firenze, corsara sul campo di via Pessagno con il punteggio di 53-28. Senza Ledesma, fermata alla vigilia del match da un problema al ginocchio e con Favento ancora in fase di preparazione, la formazione allenata da Iris Ferazzoli, ha faticato tantissimo per reggere il confronto contro un gruppo, come quello toscano completo in ogni reparto e ricco di atlete d’esperienza. Compagine ospite che, sostanzialmente ha dominato da ogni parte del campo. Precisione al tiro e anche più determinazione sotto le plance sono stati i punti di forza della squadra ospite allenata da coach Corsini. Le sorelle Rossini e compagne hanno tirato con il 28% (18 su 63), mentre la Virtus si è limitata al 18% (11 su 60). Troppi errori al tiro e tante ingenuità nel corso di tutti i 40’. La Virtus ha creato tanto, ma in fase di conclusione, la mira non è stata delle migliori e anche in difesa le cose non sono andate per il verso giusto. Insomma una gara nata male e finita nel peggiore dei modi con una sconfitta. Il parziale di 22-6 con il quale si sono chiusi i primi 10’, è quello che ha praticamente condannato la squadra cagliaritana al cappaò. Si, è vero, Brunetti e compagne ci hanno provato, ma sono stati davvero tanti i momenti bui di un gruppo che ancora deve trovare la sua identità. Dopo i primi 10’ la gara è stata più equilibrata. Firenze si è affidata a Marta Rossini per amministrare il vantaggio, la Virtus invece al gruppo che, trascinato da Zolfanelli, la rientrante Anna Lussu e capitan Pellegrini ha provato ad alzare la testa, ma senza grande fortuna (questi i parziali: 10-10 al 20’; 6-9 al 30’) negli ultimi 10’ la gara era praticamente chiusa e il 12 a 6 di Firenze è un dato buono solo per le statistiche.

Iris Ferazzoli coach Virtus Surgical Cagliari

“Sicuramente abbiamo affrontato una bella squadra che ha dalla sua tanta esperienza. La palma della migliore oggi, per quanto riguarda la mia squadra, la darei sicuramente ad Anna Lussu che è rientrata e spero possa dare un contributo in fatto di gioco e d’esperienze nelle prossime gare.

Che dire della gara di oggi. Un disastro nei primi due quarti, perché noi come sempre abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi. Conoscevamo il modo di giocare delle nostre avversarie, ma quando non si difende, difficilmente si riescono a battere gli avversari. Per non parlare delle percentuali al tiro. Nessuna è riuscita a dare un importane contributo offensivo. Così come ai rimbalzi. Le lunghe non mi sono piaciute”.

E’ preoccupata? “Per niente. Non sono preoccupata. Questa è una squadra giovane che ha grandi potenzialità. Putroppo menomata anche dalle assenze. Ora aspettiamo il responso medico su Ledesma e spero che Favento rientri quanto prima. Nel frattempo continueremo a lavorare e preparare la prossima gara”.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

Virtus Cagliari-Pallacanestro Femminile Firenze 28-53

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