A2 Femm. – La Virtus Cagliari si sblocca, batte Civitanova e conquista i primi due punti stagionali

Iris Ferazzoli e Valentina Calandrelli che si abbracciano, le ragazze in campo che saltano, corrono, piangono e urlano. E’ questa la fotografia che rappresenta nel migliore dei modi la gioia esplosa al termine della gara tra la Virtus e il Civitanova, vinta dalla formazione cagliaritana con il punteggio di 69-54. La partita perfetta quella disputata dalle virtussine che, stasera, non hanno sbagliato niente. Concentrazione, determinazione e testa puntata verso l’obbiettivo di una vittoria, la prima della stagione, che la Virtus ha meritato. Perché ci ha creduto e perché ci ha messo testa e cuore. Il Civitanova forse ha preso un tantino sottogamba la sfida, in considerazione anche dello zero in classifica delle avversarie isolane che poteva trasformare il recupero della settima di ritorno della serie A2 in una sorta di allenamento. E quando si è accorta che il match prendeva una brutta piega, specie dopo il parziale di 19 a 2 della terza frazione, oramai era troppo tardi.

Tutte brave, a cominciare dal nuovo arrivo in “casa Virtus” Angelika Kowalska. Il valore aggiunto, quello che ha sicuramente scombinato i piani del Civitanova. Imprendibile in difesa e devastante in attacco. Una che ha massacrato le avversarie e caricato le compagne. I numeri del resto danno chiaramente l’immagine di quello che è stata la sfida di stasera. La Virtus ha tirato meglio. In totale ha chiuso con il 42% (27 su 63) contro il 29% delle ospiti (19 su 64).

Partita e avversarie studiate nel migliore dei modi da parte dello staff tecnico. Nei primi 10’ Civitanova si è certamente illusa trovando subito un vantaggio importante (18-8) ma non certo devastante. Il primo quarto si chiude sul 18-12 per le marchigiane. Si riparte per gli altri 10’ e la Virtus cambia volto. In difesa si chiude la saracinesca. Kowalska corre, tira, fa ruotare il gioco e manda a canestro le compagne. Trovando anche qualche buon punto. Pian pianino la Virtus si avvicina, ma Civitanova non si scompone (19-16 al 12’). Ci pensa Martina Zolfanelli a confondere le idee alle ospiti trovando i due punti del pareggio (18-18). Il vantaggio, invece arriva dopo pochi minuti con Anna Lussu (21-20). A questo punto la compagine cagliaritana si esalta. Corre, difende, ma soprattutto segna conquistando con Brunetti (perfetta la sua prova) e Kowalska un vantaggio di sette lunghezze (29-22). Solo nel finale di quarto la squadra di casa accusa un leggero rilassamento che coincide con il contemporaneo break di 9-0 delle ospiti che vanno negli spogliatoi in testa sul 31-29.

Dopo 15’ si riprende e la Virtus sembra davvero affamata. Lotta su ogni pallone e in difesa concede davvero poco. Kowolska, Brunetti, Lussu e Zolfanelli prendono per mano il gruppo che vola. Segna solo la Virtus con Civitanova che rimane a guardare (solo due punti trovati nella terza frazione) le cagliaritane che si allontanano verso la terza sirena (48-33). La gara sembra chiusa, ma coach Ferazzoli non vuole distrazioni. Civitanova tenta il tutto per tutto. Pressing a tutto campo, ma la Virtus, a parte un iniziale momento di difficoltà, non si fa sorprendere. Amministra tranquillamente il vantaggio e chiude, finalmente con le braccia al cielo. La prima vittoria è arrivata. La squadra è viva. La Virtus lotta ancor di più per la sua salvezza…

Iris Ferazzoli coach Virtus Cagliari
“L’arrivo di Angelika Kowalska ha fatto molto bene al gruppo. Un appoggio in più sia per le giovani che anche per le “grandi”. Tutte bene.. tutte super. Oggi non ho motivo di lamentarmi delle mie giocatrici. Hanno fatto tutto ciò che lo staff tecnico, ovvero io e Valentina, abbiamo chiesto di fare. Una sfida preparata molto bene durante la settimana. Giocando con la testa ogni pallone e concedendo alle nostre avversarie davvero poco, specie dopo il riposo. Quel parziale di 19-2, poi ci ha spianato la strada verso la vittoria.

Nel primo quarto abbiamo, quasi studiato le nostre avversarie. Abbiamo concesso qualcosa, ma siamo state brave nel riuscire a tenerle, non farle scappare, continuando a pressarle e non farle giocare, anche nel quarto successivo. Poi sono crollate e per noi è stato tutto facile. Tutte le cose, i giochi, le situazioni che abbiamo provato in settimana sono state messe in pratica durante i 40’ di partita. Io e Valentina ci siamo divertite tantissimo. Non ci siamo mai arrabbiate anzi i nostri interventi erano tutti destinati e risolvere qualche problematica o a caricare le ragazze. Ripeto tutte fantastiche: brave, brave, brave!

Per sabato credo che possiamo puntare in alto. Semprechè il gruppo giochi con questo spirito e con il grande cuore che hanno messo in campo contro Civitanova. Cominciamo, anzi continuiamo ad essere pericolose.. ora ancor di più”.

Paolo Pellegrini – Presidente Virtus Cagliari
“Bravissime. Finalmente la prima vittoria. Un successo meritato per le ragazze e le due allenatrici che, credetemi, fanno un lavoro fantastico. Oggi è stata la gara perfetta. Non hanno sbagliato niente. Usando la testa e mettendo in campo tutto. Sono orgoglioso di questo gruppo. Civitanova, tra l’altro non è squadra che si può battere facilmente eppure stasera, complice anche la presenza di Angelika Kowolska, il gruppo si è esaltato. Si è visto che tutte, coach comprese, avevano voglia di vincere. Speriamo che sia l’inizio di un nuovo percorso”.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari