A2 Femm. – CUS Cagliari, la seconda vittoria sfuma nel finale

Universitarie a Patti (71-67): non basta una straordinaria prestazione.

Sfuma sul filo di lana la seconda vittoria stagionale del CUS Cagliari, superato di stretta misura sul campo dell’Alma Patti nell’ultimo turno d’andata dell’A2 Femminile (71-67 il finale). Quasi sempre avanti nel punteggio dopo una prestazione di grande solidità, le universitarie si sono viste sorpassate solo a una manciata di secondi dal termine da Sarni, protagonista con una serie di rimbalzi d’attacco. La classifica non si muove, ma la prova determinata – unitamente al positivo rientro di capitan Striulli – lasciano ben sperare coach Xaxa in vista dei prossimi appuntamenti.

LA GARA – Tutt’altro che rassegnato a recitare il ruolo della vittima sacrificale contro una delle formazioni più attrezzate del girone, il CUS – rinvigorito dal rientro in regia di Striulli – aggredisce subito la gara ed esordisce con un break di 7-0. Patti, priva di Botteghi, trova comunque le risorse per piazzare un veemente contro parziale di 14-0 guidata dai canestri di Miccio e Pilabere. Le cussine non si lasciano abbattere e limitano i danni al 10’ (20-14), prima di produrre uno straordinario secondo quarto da 31 punti realizzati (contro i 15 delle avversarie): Giangrasso, Paoletti e Stawinska bucano la retina avversaria con percentuali molto alte, Patti fatica a replicare e a metà partita è sotto di 10 lunghezze (45-35).

La prevedibile reazione di Patti non si fa attendere: Miccio accorcia fino al -4, il CUS si difende e non si scompone nemmeno quando le avversarie arrivano a una sola lunghezza di svantaggio al 30’ con l’appoggio vincente di Pilabere (52-51). Nonostante l’inevitabile stanchezza, negli ultimi 10 minuti le universitarie si disimpegnano con lucidità, mantenendo un rassicurante cuscinetto di vantaggio. Le cose sembrano mettersi molto bene a 3’ dalla sirena col +8 a firma Giangrasso, ma nel finale Patti fa la voce grossa a rimbalzo, e – con una serie di extra possessi – rimonta fino al sorpasso firmato da Sarni con 23 secondi sul cronometro. Dopo il timeout di coach Xaxa, il CUS costruisce una tripla per Stawinska, che non trova però fortuna. Dall’altra parte, allora, la chiude Moretti con un gioco da tre punti.

La sconfitta ha il sapore della beffa dopo la miglior prova dell’intero campionato, ma coach Xaxa vede il bicchiere mezzo pieno: “Avremmo meritato di vincere – commenta – siamo stati condannati dagli episodi. Le ragazze sono state brave e attente: si trattava di una partita davvero complessa, ma per lunghi tratti abbiamo dominato. Alla luce di questa prestazione possiamo dire di essere guariti oltre che pronti a vincere altre partite. Cercheremo di migliorare ulteriormente tenendoci stretti il rientro di Striulli, che nonostante una condizione ancora non perfetta è riuscita a tenere il campo per 25 minuti”.

Uff. Stampa Cus Cagliari Basket