A2 Femm. – Basket Carugate sa ancora ruggire! Playout, che vittoria in gara 1 con Albino

Carattere, cuore e un formidabile ultimo quarto: così Basket Carugate porta a casa gara 1 nel derby contro Albino, nella prima semifinale playout di serie A2, girone nord. Super Colognesi con 19 punti e 11 rimbalzi.

Una Basket Carugate ritrovata, avevamo scritto sabato scorso dopo il ko contro Bolzano. Non sbagliavamo. Un quarto quarto monumentale. Un finale thrilling che si chiude con la corsa, quella di Greta Miccoli nei secondi a ridosso della sirena, che sembra non finire mai. Infine il canestro del sigillo. La festa in campo. E un incubo, quello di una striscia negativa di sette partite, che finalmente si interrompe, proprio nel momento giusto. La prima partita playout di serie A2, girone Nord, in un derby lombardo dove la tensione sarà altissima anche in Gara 2, va alla Blackiron Rentpoint.it Basket Carugate. Che con una gran rimonta negli ultimi dieci minuti di gioco ribalta un -10 a 90” del terzo quarto che sembrava potesse essere abbastanza per premiare una Edelweiss Albino aggressiva per 30′ soprattutto in difesa, arma che si era rivelata efficace anche negli scontri diretti in stagione regolare (2-0 per le bergamasche). I ruoli si sono ribaltati proprio nell’ultimo quarto, con una gran difesa di Carugate. Un parziale letale, 17-7, con tanto di break 9-0 che ha permesso a Diotti e compagne di mettere la freccia, per poi resistere ai tentativi di sorpasso delle avversarie, fino al 62-59 finale.

Grassia-Colognesi, che coppia!
La coppia di lunghe Grassia-Colognesi è stata la grande protagonista della partita: doppia doppia moltiplicata per due, è il caso di dirlo e di scriverlo. Diciannove punti e 11 rimbalzi per la lunga di proprietà di Costa Masnaga, con 26 di valutazione e 4 recuperi, 10 punti e 10 rimbalzi per Grassia, decisiva anche nel possesso finale di Albino, quello che avrebbe potuto portare avanti di uno la squadra ospite. Positiva Micovic, che praticamente su una gamba sola (limitata da una tendinite che non accenna a passare) ha segnato 14 punti in 24 minuti con tre bombe pesantissime. Bene anche Canova nella ripresa, periodo in cui ha segnato tutti i suoi 10 punti, con tanto di tripla che ha dato il là alla rimonta iniziata a fine terzo quarto, e Miccoli, molto positiva in difesa nel secondo tempo.

Il post partita: le parole di Miccoli e coach Cesari
Proprio di Miccoli, come detto, è il canestro all’ultimo secondo in contropiede che ha messo il sigillo finale al match: “L’ho vissuto come un momento in cui scaricare tutta la tensione che avevo accumulato durante la partita ha raccontato a fine gara. Sono contentissima per come siamo riuscite a riacciuffare la partita, sul -10 le cose non si erano messe per niente bene. Spero sia solo l’inizio perché adesso c’è da vincere ad Albino”. Le fa eco coach Gigi Cesari: “Never give up! Abbiamo vinto una partita che forse in altre situazioni durante il campionato non saremmo state in grado di portare a casa. Rivedibile l’avvio di primo e di terzo quarto ma possiamo lavorarci. Devo dire che la difesa a uomo si è rivelata efficace e anche qui possiamo ancora migliorarci. Ho fatto i miei complimenti alle ragazze a fine match, se lo meritavano, perché hanno mostrato tutti i loro attributi forse nella partita più difficile della stagione”.

Partenza da dimenticare. Poi la reazione
Già, il primo quarto. L’avvio è un incubo per Diotti e compagne. Parziale 4-15, con quattro triple di Albino. Serve un time out, ma soprattutto serve una scossa. Che arriva. 12-0 di contr0 break con 6 punti di Micovic e 4 di Colognesi: 16-15. Ma Albino è più che mai in partita. Si va avanti punto a punto fino a 5′ dalla fine del primo tempo. Poi Carrera pareggia e Peracchi firma il sorpasso. L’attacco di Basket Carugate si ingolfa. Edelweiss ne approfitta dalla lunetta. E si va a riposo sul 30-35 per la squadra ospite.

Canova suona la sveglia a fine terzo quarto
La ripresa conferma una sensazione: l’inerzia è passata in mano ad Albino. Che trova l’allungo potenzialmente decisivo, prima 38-48, poi 40-50 a 90” dall’ultimo miniriposo. La tripla di Canova, fino a quel momento impalpabile in attacco, è la sveglia che serve a Blackiron Rentpoint.it Carugate. Il terzo quarto si chiude 45-52 per Albino. Ma è un vantaggio che non durerà. Si torna in campo per gli ultimi 10′ con un parziale 9-0 che riporta subito avanti Basket Carugate. Break che porta la firma di tutte le giocatrici sul parquet. Canova dà il via alle danze dalla lunetta. Usuelli cattura un rimbalzo difensivo e ancora Canova per l’assist a Grassia. Poi tocca a Diotti innescare Colognesi con il pick and roll, infine Miccoli recupera un pallone dall’importanza smodata e lancia la transizione che dà a Micovic la tripla del 54-52.

Finale thrilling, fino alla corsa liberatoria sulla sirena di Miccoli
La partita prosegue punto a punto fino ai minuti finali. Canova segna il 59-57 a 2’48 dopo recupero di Colognesi e assist di Diotti. Ancora il numero 9 di Carugate fa 1-2 dall’arco per il 60-57. Dall’altra parte Lussana fa 2-2 ed è 60-59 a 24” dalla sirena. Difesa a tutto campo di Albino e palla persa delle padrone di casa. A disposizione delle ospiti sono rimasti 12” ma Lussana va a sbattere contro la difesa di Grassia, che stoppa l’avversaria e lancia Miccoli. In campo aperto, Greta corre come il vento e mette definitivamente in ghiaccio la partita proprio sulla sirena. Gara 1 è di Basket Carugate, che si porta sull’1-0 nelle semifinali playout girone Nord, serie A2.

Gara 2 si gioca ad Albino, domenica, alle 18.

Uff. Stampa Basket Carugate