B Carr. – La corsa della HBari alla conquista della serie A resa ardua dalla sconfitta in casa contro il Rieti

È tempo di playoff in casa HBARI e gli atleti baresi di basket in carrozzina, Sabato 8 aprile, alle ore 18.00, sono scesi in campo, al Palaforgia, per disputare la prima gara valida per l’accesso alla serie A.
In un palazzetto gremito, il match di andata dei quarti dei playoff, disputato contro il Rieti, si è concluso con la sconfitta della HBari con il punteggio di 33 a 53.
La squadra di basket in carrozzina barese, di fronte ai suoi tifosi, accorsi in massa per sostenere e inneggiare la squadra del cuore con cori e sventolii di bandierine, purtroppo, non ha centrato la vittoria sperata. Complice sicuramente lo stato d’animo con cui i cestisti della HBari hanno approcciato la partita. Sono apparsi sin da subito visibilmente agitati e in alcune occasioni non sono riusciti a mettere a frutto gli schemi applicati in modo vincente in altre partite.
Un Rieti apparso sin da subito determinato a dominare la gara. Il primo quarto, nelle prime fasi di gioco è stato caratterizzato da equilibrio e le squadre si sono alternate nell’andare a canestro e nella conquista dei punti. Gli atleti baresi sono apparsi molto nervosi nel corso del primo tempo e questo ha generato un elevato margine di errore nell’andare a segno: il canestro degli atleti baresi è apparso inspiegabilmente stregato; ogni tiro è rimbalzato ed è stato respinto dal ferro. La squadra avversaria è riuscita a distanziare l’HBari di ben cinque punti e il primo quarto si è concluso con il punteggio di 6 a 11 a favore degli ospiti.
Gli atleti della Hbari non hanno voluto mollare: avevano promesso di disputare la partita al massimo delle loro potenzialità e hanno cominciato il secondo quarto con maggior grinta e determinazione.
Il Rieti però ha continuato ad applicare ottimi schemi difensivi che hanno bloccato buona parte dei tiri a canestro degli atleti pugliesi, destabilizzandoli. Solo in contropiede sarebbe stato possibile segnare qualche punto e Ngoran ci ha provato ad impostare azioni vincenti. Tuttavia il distacco è rimasto invariato: secondo quarto concluso con il punteggio di 19 a 25.
Il terzo quarto è cominciato con il tiro a canestro vincente da parte del Rieti, l’HBari ha cercato di reagire, ha impostato schemi di attacco prontamente contrastati dai muri difensivi avversari. Si è lottato in campo, ma il Rieti è riuscito ad incrementare ulteriormente il suo vantaggio. I punti di distacco sono diventati prima dieci, poi addirittura tredici, quindici alla fine del terzo tempo, che si è concluso con il punteggio di 25 a 40. I punti di distacco sono diventati davvero tanti ed gli atleti baresi hanno tentare il tutto per tutto: ma il nervosismo è riuscito a dominare in campo e l’HBari ha concesso molti spazi agli avversari che hanno continuato a macinare punti. La gara si è conclusa con il punteggio di 33 a 53
Gli atleti baresi credevano fortemente nel loro sogno e lo hanno dimostrato in tutte le fasi del campionato, giocando ottime partite e occupando sempre le primissime posizioni in classifica.
Per raggiungere lo scopo si sono allenati intensamente durante l’intera settimana, ma gli schemi di attacco e di difesa risultati vincenti fino ad oggi, messi a punto dai due coach Altieri e Cassano, non sono riusciti a sorprendere e confondere gli avversari.
Non si è trattato di uno scontro semplice per la società barese che dovrà affrontare la gara di ritorno a Rieti a denti stretti e con maggior grinta e minore ansia, per conquistare l’accesso alla fase successiva.
Il Presidente-atleta della HBari, Gianni Romito, sa bene che sarà un’impresa quasi impossibile, ma ha continuato ad incitare i suoi atleti chiedendo loro di non mollare. Questo il suo invito rivolto alla squadra: “Tutti insieme andremo a Rieti per combattere sino alla fine, cercando di imparare dagli errori fatti nella precedente partita. Dobbiamo impegnarci al massimo nella gara e ho bisogno di tutti voi per centrare l’obiettivo. Nulla è impossibile. ” Qualunque sarà il risultato i tifosi della HBari non possono fare a meno di ringraziare questi meravigliosi atleti per l fantastico campionato disputato.