Serie B – Fabriano fa la voce grossa e ferma la corsa della Rucker Sanve

Si interrompe contro i forti marchigiani la striscia vincente della Rucker Sanve, che paga un primo quarto sottotono che la costringe a rincorrere per tutta la partita. Per conoscere l’avversario dei playoff, servirà attendere che si completi il quadro delle partite da recuperare del girone D.

Sarebbe servita una partita ai limiti della perfezione per vincere contro la squadra di coach Pansa, apparsa viva e tonica a dispetto dello stop di un mese a causa del Covid.

Costruita per approdare al piano di sopra e con un roster profondo e di qualità, pur senza Paolin e Garri, la Ristopro è partita a spron battuto approfittando di un inizio poco attento e reattivo della Rucker Sanve, costretta al primo time out dopo due minuti dalla palla a due sul 9-2, propiziato da un Cassar decisamente efficace nel pitturato. Servono quattro minuti per vedere il primo canestro dei bianconeri, con il solo Tassinari a muovere il punteggio (12-6). Fabriano si schiera subito a zona, con l’obiettivo di essere subito bilanciata per evitare le folate in contropiede impedendo così alla Belcorvo di giocare in velocità. Radonjic e Cassar firmano il 17-6 ma un controparziale di 9-1 consente ai bianconeri di chiudere il primo quarto in ritardo di soli 3 punti.

Bastano novanta secondi a Fabriano per riportarsi con Radonjic e Merletto – in lunetta per l’antisportivo di Durante – a +10, la partita inizia a prendere ritmo, entrambi gli attacchi cominciano a trovare continuità grazie a Papa e Radonjic, da una parte, e Vedovato e Nicoli dall’altra. Ad accendersi è Tassinari con una tripla e tre liberi realizzati (36-29), Marulli e Scanzi sono sicurezze per l’attacco marchigiano ma la Rucker resta in contatto grazie a Siberna che infila dall’angolo la tripla del -6. La Ristopro torna a colpire sotto le plance con Cassar ma Tassinari è on fire dall’arco, la Rucker è di nuovo a due possessi di svantaggio quando una palla persa viene punita da Fabriano che chiude il primo tempo con due triple che ricacciano indietro i bianconeri nuovamente a -12.

La Belcorvo ritorna sul parquet del Palacarifac carica a mille, Tassinari segna da 3, un’ottima difesa costringe Fabriano al tiro dopo i 24” ma non è così per gli arbitri che all’errata valutazione fanno seguire anche un tecnico per le proteste, legittime, della panchina veneta. Archiviato l’errore, Tassinari infila un altro siluro da 3, e poi Verri un altro ed un altro ancora Nicoli. Match riaperto sul 54-49 ma la RS non riesce a trovare continuità in attacco, Fabriano si affida a Scanzi e Papa per aumentare progressivamente il vantaggio mentre l’attacco ospite entra in stallo fermandosi a quota 51, anche Merletto mette punti preziosi per il +20 con cui Fabriano chiude il terzo quarto.

I padroni di casa sono troppo esperti per dilapidare un vantaggio così importante, nonostante la Belcorvo non molli la presa, con Gatto, Verri e Nicoli a tenere vive le speranze di riaprire il match. Due triple di Boffelli spingono al massimo vantaggio Fabriano (84-60) ma Verri, Vedovato e Nicoli piazzano un 11-0 che vale il -13 a quattro minuti dal termine. Le speranze ridotte al lumicino vengono definitivamente spente da Radonjic che con 5 punti consecutivi regala a Fabriano una vittoria sudata ma meritata.

Si chiude così a sei la striscia positiva della Rucker Sanve che si è trovata costretta a rincorrere la Ristopro per tutta la partita, brava poi a respingere i tentativi di recupero, ad inizio terzo quarto e a metà dell’ultimo periodo, dei ragazzi di coach Mian.

Svanito il quarto posto per il coefficiente canestri che premia Roseto, la Belcorvo chiude la seconda fase in quinta posizione e incrocerà la propria strada nei playoff con la quarta classificata del girone D (in ballo Ruvo di Puglia e Cassino), posizione non ancora definita visto che dovranno essere recuperate alcune gare prima di avere la classifica definitiva.

Ufficio Stampa Rucker Sanve – Foto Marco Teatini