Serie B – Tecnoswitch Ruvo sconfitta a Salerno, ma ottima in campo

Ieri pomeriggio, per la tredicesima giornata del campionato di serie B di basket, la Tecnoswitch Ruvo era impegnata in trasferta contro la Virtus Arechi Salerno.

Si sapeva che questa gara sarebbe stata difficilissima, contro una signora squadra che non occupa casualmente il secondo posto in classifica, composta da giocatori d’esperienza per la categoria. In più in casa Ruvo alle assenze di Simone Bonfiglio e Sava Razic, si è aggiunta anche l’indisponibilità di Vanni Laquintana, assenza pesantissima, e quindi tutti coloro che sono scesi in campo si sono responsabilizzati ancora di più.

Eppure l’avvio della Tecnoswitch non era stato negativo: dopo il primo canestro dei padroni di casa con Manuel Diomede dopo il fallo da Giuseppe Ippedico, realizzando il gioco da 3 punti. Poi i ruvesi si scatenano dai 6,75 m, segnando quattro triple consecutive con Matteo Bini (due triple per lui), Nicolò Bertocco e lo stesso Ippedico, costringendo il coach di casa Giovanni Benedetto a chiamare subito il minuto di sospensione.

Con il passare dei minuti, la Tecnoswitch riesce a controllare il vantaggio accumulato, ma piano piano in casa campana sale in cattedra Gianmarco Leggio (con un passato nell’Enel Brindisi), a trascinare i propri compagni di squadra. Il primo quarto termina sul parziale di 22-20.

Anche nel secondo Ruvo rimane in gara, anche se Salerno prova a creare dei divari tra sé e la compagine barese. In casa Tecnoswitch ci pensano Bertocco e Bini a prendersi la squadra sulle spalle insieme ai due ruvesi Alberto Di Salvia e Ippedico, e il capitano Ignacio Ochoa. Si va all’intervallo e la scena se la prende Bertocco, realizzando un canestro da quasi metà campo, portando i ruvesi sotto di 7 punti (43-36).

Ruvo rimane in gara a inizio del terzo periodo grazie al solito Bertocco e anche a Daniele Dell’Uomo, rivelatosi un ottimo acquisto da parte della società ruvese, ma Salerno e vuole chiudere definitivamente la gara e ci pensano a portare a casa l’intera posta in palio Lorenzo Tortù (con un passato in serie A, avendo giocato per sei anni con la Carpegna Prosciutto Pesaro) e Alessandro Potì.

A parte la vittoria comunque la Virtus Salerno non ha disputato un’ottima gara, merito soprattutto della Tecnoswitch Ruvo che ha dato del filo da torcere a una delle compagini che disputerà un campionato di vertice.

Archiviata questa sconfitta, la Tecnoswitch proverà a chiudere al meglio il 2019, in casa, sabato 21 dicembre, dove al PalaPoli arriverà la Bava Virtus Pozzuoli.

Giuseppe Tedone