Serie B Soffre, lotta e vince: la Luciana Mosconi apre bene il 2021

AUTORE: Staff PlayBasket
Ancona vs Rennova, Salvemini: "Mi Aspetto Solidità e Intensità dai Ragazzi"

Inizia con una bella vittoria il 2021 della Luciana Mosconi Ancona. Terza vittoria stagionale per la squadra di Stefano Rajola che supera in un match molto combattuto una grande Rennova Teramo arresasi soltanto al suono della sirena finale.
Match in salita per i dorici che partono con il panettone ancora sullo stomaco, subiscono una quasi irreale percentuale nel tiro da tre punti degli abruzzesi, e poi registrano il ritmo dell’intensità e riescono a riemergere fino a invertire la rotta nella ripresa. Buona prestazione collettiva con un Gianmarco Leggio in versione extra-lusso con un tabellino fatto di 32 punti, vero killer dei teramani. Con il lungo pugliese vanno in doppia cifra Paesano (14 e 6 rimbalzi contro Tiberti ovvero il miglior giocatore del Girone dopo le prime 4 giornate), Caverni, Tommaso Rossi con capian Centanni fermatosi a quota 9. Si è rivisto Ale Potì (non certo al meglio ma con un paio di triple di fondamentale importanza), così come Luca Rattalino anche lui lontano dalla forma migliore dopo il problema muscolare che lo ha bloccato per un mese. A loro aggiungiamo minuti di qualità di Oboe, Aguzzoli e Gospodinov per una Luciana Mosconi vincente e che guarda con ottimismo il suo futuro anche se il lavoro da fare è parecchio e i nodi da risolvere certo non mancano sul tavolo di coach Rajola che spera adesso, più di ogni cosa, di poter lavorare finalmente al completo visto che da inizio campionato non ha potuto mai farlo per via dei tanti infortuni che hanno minato il percorso della sua squadra.

Teramo del nuovo tecnico Salvemini parte bene. Tiberti arpiona subito un paio di rimbalzi e firma lo 0-4 iniziale. La Luciana Mosconi rimane sui blocchi un pò come era capitato con Roseto. La prima tripla di Gianmarco Rossi mette gli ospiti sul 6-14 costringendo Rajola al time out. Teramo vola con il tiro da tre punti. Rossi colpisce da ogni parte oltre l’arco, Serroni non è da meno e i rossi ospiti segnano 27 punti nel solo primo quarto. Troppo per la difesa dorica che stenta. In attacco Leggio e Tommi Rossi cercano di rispondere all’artiglieria teramana ma Ancona dopo 10′ deve comunque inseguire (21-27).

In avvio di secondo quarto Teramo tocca il +10 in un paio di occasioni grazie a un Rossi in versione Steph Curry (26-36). A metà del periodo i padroni di casa riescono a aumentare l’agonismo e l’intensità. Dal 31-39 (arrivato dopo la 5a tripla di Rossi) Ancona risponde con le bombe del suo Rossi e Leggio. L’arresto e tiro di Caverni porta tutti in parità a quota 39 alle soglie dell’ultimo minuto prima dell’intervallo. Pausa lunga che arriva dopo i liberi di Di Bonaventura e Serroni, il tiro dalla media morbido di Rattalino e la tripla di Di Bonaventura praticamente a fil di sirena per il 41-45 di metà gara.

Nella ripresa la Luciana Mosconi continua la sua metamorfosi e riesce a mettere la marcia giusta. Dopo 2′ la tripla di Caverni mette Ancona per la prima volta avanti (48-47). Teramo non molla e si affida ancora al suo tiratore principe. Rossi è quasi monotono con la bomba del controsorpasso ma adesso si ha la sensazione che ci sia in campo un altra partita rispetto al primo tempo. Paesano sotto i vetri fa a spallate con Tiberti ed Esposito, e Leggio è goduria pura per i tifosi dorici che guardano dal divano di casa. I dorici vanno sul +5 (57-52) con i primi liberi della serata che arrivano a metà del terzo quarto. Teramo non si da per vinto e si affida ancora ai suoi cecchini, e dopo essere andato sotto di 6 punti (66-60 dopo la tripla di Potì) trovan l’ennesimo centro da oltre i 6,75 con Serroni per il 66-63 del 30′.
C’è la firma di Paesano sull’inizio di ultimo quarto della Luciana Mosconi. 6 punti di fila del romano tengono Ancona in vantaggio ma Teramo è sempre li con Tiberti, Rossi, che si mette anche a penetrare alzando arcobaleni, e Di Bonaventura. A -6′ dallo stop gli abruzzesi ritrovano anche il vantaggio con i liberi del giovane Guilavogui e la conclusione di Serroni (72-75). La Luciana Mosconi trova il jolly con Potì da fuori e il canestro da sotto di Rossi (77-75). Gli ultimi 5′ arrivano con un tecnico alla panchina ospite (78-75 con il libero di Leggio) e alcuni minuti di stop per colpa del tabellone segnapunti che non vuole saperne di far camminare il tempo. Quando si riprende c’è l’antisportivo fischiato a Serroni che la Luciana Mosconi sfrutta per andare sull’82-75 a 3’34” dalla fine. L’antisportivo a Tommaso Rossi ha il sapore di compensazione. Teramo riduce sul 82-78 prima che arrivi la nuova tripla di Leggio che giunge in simultanea con un fallo in attacco di Paesano. L’insicura coppia arbitrale si consulta lungamente con il tavolo degli ufficiali di campo e alla fine conferma la decisione iniziale facendo andare su tutte le furie il clan teramano. Corre il cronometro e la Luciana Mosconi gestisce il vantaggio ma spreca almeno due match ball. Teramo ora forza le sue conclusioni e si arriva all’ultimo minuto con i locali sopra 85-80. Tiberti segna soltanto un tiro libero, arriva il 5°fallo di Francesco Faragalli e Simone Centanni dalla lunetta è una sicurezza. 87-81 a 36″. Segna Di Bonaventura, Teramo fa fallo e anche Caverni fa percorso netto dalla linea (89-83) a -27″. L’attacco abruzzese è di quelli disperati, Di Bonaventura sbaglia da tre, ma sul rimbalzo lungo c’è il canestro pesante di Andrea Faragalli per il -3 a 12″ dalla fine. Dopo il time out c’è il fallo sistematico e Leggio segna così i punti numero 31 e 32 della sua serata da incorniciare. Il canestro di Esposito da sotto sulla sirena serve solo a definire il punteggio (91-88). La Luciana Mosconi depone l’ascia di guerra e alza le braccia in segno di vittoria. Incamerati i due punti ora ci sono tre giorni per preparare al meglio la prossima battaglia.

Uff. Stampa Luciana Mosconi Ancona

Il Campetto Ancona-Teramo a Spicchi 91-88

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