DNG – LA VIRTUS EUROBK RITROVA LA VITTORIA A FRANCAVILLA

46

68

L’under 19 della Virtus Eurobasket torna alla vittoria dopo i due ultimi passi falsi contro Reggio Calabria e Benacquista Latina, e lo fa in casa di Francavilla.
I ragazzi di Bonora, Tonolli e Pilot passano per 46-68 al termine di una gara difficile dal punto di vista tattico, i pugliesi infatti alternano vari tipi di zona per contenere le individualità degli ospiti e per alcuni tratti del primo tempo ci riescono anche. All’intervallo comunque la Virtus è avanti di 15 e nella ripresa non commette l’errore delle ultime due uscite: mantiene elevata l’intensità difensiva e chiude definitivamente i giochi nel quarto periodo, quando concede solo 5 punti agli avversari. Primato difesa e la settimana prossima il confronto diretto contro Palestrina.
Ritmi subito elevati. Salari bravo in difesa, con una stoppata dopo 10’‘. Proprio il play, insieme ad Alviti, producono due triple nei primi 2’ che valgono il 4-8 Virtus.
Francavilla cambia subito in difesa e utilizza box and one su Salari, si aprono tiri per i compagni e Alviti ne approfitta con una tripla per il 4-11 al 5’, dopo tanti errori in entrambi i lati del campo. La Virtus gioca bene in difesa, con ottima intensità, ma non è altrettanto concreta in attacco. Ci pensa capitan Tarquinio, ancora da tre, a punire i pugliesi (7-14 all’8). Bergamin dalla media infila il 9-14, ma ancora Alviti, con arresto e tiro, dà il +7 (9-16). Entra Pirino, subito prezioso in difesa, che dà l’intensità giusta ai compagni per il 10-18 di fine primo quarto.
Il secondo quarto comincia con altri due punti di Alviti in contropiede. La Virtus non molla in difesa e grazie a questo aumenta il divario: Pirino fa 1/2 dalla lunetta (11-21 al 12’). Timeout di Olive, i pugliesi tornano sotto ma Belloni, classe ’98, li ricaccia lontano con una tripla dall’angolo (17-24 al 14’). Poi una penetrazione di Romeo e un 2/2 di Tarquinio certificano il break degli ospiti. A metà quarto la Virtus produce il massimo sforzo: 2 punti di Romeo e 4 di Alviti portano il risultato sul 20-34 al 17’.
Nei minuti finali del primo tempo si segna poco. Entra anche Enihe, altro ’98, al posto di Tarquinio con tre falli, che si destreggia bene in difesa. Francavilla non è perfetta ai liberi (1/2) e Salari in contropiede riesce a servire Romeo, che a 2’‘ dalla sirena mette il 21-36 con cui si va a riposo.
La ripresa si apre con Francavilla che prova conclusioni da tre, senza fortuna. Un assist di Salari per Dell’Ocas, in semigancio, vale il 21-38 al 21’. Un fallo ingenuo di Alviti manda i pugliesi in lunetta con 3 liberi, tutti segnati. In questa fase la Virtus gioca poco di squadr, troppi secondi tiri concessi e poca cattiveria a rimbalzo.
Francavilla si riavvicina, ma Romeo sale nuovamente in cattedra con 4 punti consecutivi (28-46 al 25’). I pugliesi rispondono col loro uomo migliore, Bergamin, che da tre punisce la Virtus in più di una circostanza (33-46 al 33’). Risponde Alviti dall’angolo, poi ancora Bergamin fissa il risultato sul 41-52 a 10’ dalla fine.
L’ultimo periodo si apre con il gioco da tre punti di Alviti, ma subito dopo Tarquinio commette il quarto fallo personale. Al 33’ è 43-57 Virtus. Ci pensa poi Romeo, con quattro punti di fila, a segnare il nuovo break per gli ospiti, prima con un sottomano e poi in sospensione. Francavilla continua ad alternare vari tipi di zona, ma la Virtus ormai prende le misure agli avversari. Alviti in difesa commette fallo, subisce un tecnico, e con 4 falli si accomoda in panchina (43-59 al 35’). La partita però ormai è nelle mani degli ospiti, che la chiudono con 4 punti consecutivi di Salari. Tarquinio dalla lunetta e Romeo fissano il risultato sul 46-68, con soli 5 punti concessi ai pugliesi nell’ultima frazione.
Questo il commento di Pilot. “A differenza delle ultime gare, questa volta siamo riusciti a tenere il vantaggio accumulato nel primo tempo, gestendo un momento di difficoltà che si era venuto a creare. Abbiamo trovato soluzioni semplici e aumentato il ritmo. Non è stata una gara facile, perché Francavilla ha alternato vari tipi di zona: box and one, 3-2, 2-3. La nota positiva arriva anche da Belloni ed Enihe, due ’98, che si sono calati bene nella partita, con l’atteggiamento giusto, entrando nelle rotazioni già nel primo tempo”.