Serie A2 Scatto Tezenis, subito avanti nella serie. Gara 1 è gialloblù


La Tezenis Verona vince Gara 1 dei quarti di finale contro Treviglio. Sul campo della Remer, i gialloblù di coach Dalmonte sfoderano una prova maiuscola guidando nel punteggio dal primo all’ultimo quarto. Già gli 8 punti di vantaggio dopo i primi 10 minuti, hanno dato a Verona il là per proseguire in una gara sbilanciata sul tiro da tre punti (40 tentativi totali), ma proprio dall’arco i gialloblù hanno costruito tanto del successo nel primo match.
Ora testa al secondo appuntamento in programma martedì quando, alle 21.00, sempre al PalaFacchetti, si giocherà Gara 2.
E’ una Tezenis subito protagonista dopo la palla a due. Le due triple di Severini e quella di Candussi si inseriscono perfettamente in altrettante azioni difensive con i gialloblù che scappano subito 5-9.
La prima tripla della Remer, firmata da Reati (10-11) è l’anticamera al gioco da tre punti di Poletti. L’errore di Nikolic, con il rimbalzo di Candussi e la palla rubata di Severini, consentono alla Tezenis di spaccare il quarto: ci pensa ancora Severini, due volte dalla lunga distanza, a portare il punteggio sul 12-22. Treviglio prova a rientrare, Ferguson gela sulla sirena il PalaFacchetti, al risposo si va sul punteggio di 19-27.
In apertura di secondo quarto, Ferguson ne mette altre due dall’arco ma è tutta la Tezenis a continuare a martellare: il 10/18 a metà del secondo quarto consente ai gialloblà di allungare ancora sul 24-39 con i gialloblù dominanti anche a rimbalzo (9-15).
Treviglio alza la pressione in difesa, Verona abbassa le proprie medie ma la doppia cifra di vantaggio non viene minata. All’ultimo giro di lancette, Nikolic fa 1/2 dalla lunetta e porta il punteggio sul 35-46. L’ultimo squillo, prima della sirena, è di Vujacic. Al riposo lungo si va sul 35-49.
E’ un inizio di secondo tempo equilibrato che solamente i 4 liberi consecutivi di Treviglio (due per il fallo su Caroti e altrettanti per il tecnico alla panchina gialloblù) portano il punteggio sul 44-56. Caroti prova a prendere per mano i suoi e la tripla anima il PalaFacchetti; la Tezenis si dimostra azione dopo azione solida e quadrata mostrando i muscoli nelle giuste occasioni, come quando, Candussi, si fa spazio da sotto mette dentro il 49-62 o come quando, l’azione successiva, Udom respinge il tentativo di attacco di Nikolic. All’ultimo riposo il punteggio è di 51-65.
Il break di 8-0 di Treviglio dà le ultime speranze alla squadra di casa con coach Dalmonte, a 5 minuti dalla fine (61-73), costretto al time out. Al rientro in campo la tripla di Palumbo (64-73) avvicina ancora di più le due squadre ma Verona la chiude con due canestri consecutivi di Udom: il primo da tre punti, il secondo andando a recuperare un rimbalzo offensivo sulla tripla errata di Poletti (73-85). Si chiude sul 77-85.

Dalmonte: «Toccato con mano quello che ci aspetterà in G2»
Queste le parole di coach Dalmonte al termine della prima gara dei quarti di finale, vinta sul campo di Treviglio.
“Abbiamo fatto un punto. Da questa partita dobbiamo tornare a casa più ricchi perché abbiamo toccato con mano quello che ci può aspettare in Gara 2. Da questa partita torniamo più ricchi perché abbiamo giocato con 5 giocatori in doppia cifra e fino a 5 minuti dalla fine avevamo prodotto una difesa, indipendentemente dalle palle perse che hanno aumentato i punti realizzati di Treviglio, che aveva tenuto i nostri avversari a 61, subendo 16 punti negli ultimi 5 minuti.
Noi dobbiamo tenere in mente i 61 concessi nei primi 35. Eravamo pronti a camminare la strada che avevamo deciso di percorrere; i numeri dicono che abbiamo utilizzato il tiro da tre punti in un modo pazzesco nella parte iniziale, e anche dopo, ma ci è stato concesso. Nel momento in cui hanno iniziato la cambiare, siamo riusciti a trovare grande connessione interna tra i giocatori”.

Uff. Stampa Scaligera Basket Verona

Blu Basket Treviglio-Scaligera Verona 77-85

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