U20 Elite Naz. I nerazzurri escono a testa alta dalle Finali Nazionali


I nerazzurri escono a testa alta dalle Finali Nazionali Escono a testa altissima i nerazzurri del gruppo Under 20 Élite della Latina Basket dall’avventura delle Finali Nazionali, complice una tripla beffarda che, a 3” dalla sirena di una partita condotta dal team latinense, concede all’Aurora Basket Jesi la possibilità di accedere ai quarti di finale e costringe Latina a ritornare a casa. Una sfida che ha visto i ragazzi di coach Di Manno giocare con grande intensità, lottare su ogni pallone e provare a superare un’ottima formazione come quella marchigiana. Seppur sconfitta sul campo, la squadra nerazzurra ha vissuto un’esperienza importante e di grande valore dal punto di vista della crescita sia tecnica, che umana che impreziosisce ancor di più l’ottimo lavoro svolto dai giocatori e da tutto lo staff tecnico nel corso dell’intera stagione.

Ed è proprio lo staff tecnico a non aver nulla da recriminare alla squadra che ha dato il massimo in campo e che ha fatto tutto il possibile per poter raggiungere il miglior risultato possibile, come confermano le parole di coach Di Manno: «Possiamo soltanto essere contenti per essere arrivati fino a questo punto e per quanto mostrato in campo al cospetto di una squadra forte come Jesi, che è una delle candidate alla vittoria finale. Abbiamo dominato per lunghi tratti della gara e questo ci rende orgogliosi. E’ normale che in certi momenti della partita ogni minimo errore può costare caro, ma non abbiamo assolutamente nulla da rimproverarci, abbiamo disputato una stagione fantastica. Arrivare tra le prime 8 probabilmente sarebbe stata la ciliegina sulla torta, purtroppo siamo stati un po’ sfortunati, ma certamente non sarà un episodio a cancellare o mettere in ombra quanto di buono fatto durante tutto l’anno. Siamo soddisfatti perché sappiamo di aver giocato al massimo delle nostre possibilità e aver combattuto per raggiungere il miglior risultato possibile».
Anche il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile della Latina Basket, coach Massimiliano Briscese, evidenzia la grande crescita che ha avuto il gruppo nel corso del cammino intrapreso fin dalla scorsa estate e quanto importante sia l’esperienza maturata dai giovani cestisti nerazzurri in occasione della partecipazione a queste Finali Nazionali: «La pallacanestro è uno sport meraviglioso, entusiasmante, crudele e incredibile al tempo stesso e ogni partita ci mette alla prova, ci insegna e ci regala qualcosa sia in termini di emozioni, che di esperienza. Siamo assolutamente orgogliosi del percorso importante che abbiamo compiuto per arrivare fino alla partita di oggi con Jesi e siamo usciti dal campo a testa altissima con la serenità di aver fatto tutto quanto nelle nostre possibilità per dare il massimo e il meglio di noi stessi, lottando con orgoglio fino all’ultimo secondo. Se pensiamo al punto da dove abbiamo iniziato, non possiamo far altro che valutare con estrema positività i traguardi fin qui raggiunti. Nulla può cancellare quanto di positivo fatto nel corso di tutta la stagione e la partecipazione a queste Finali Nazionali sarà un’esperienza fondamentale per la crescita umana, prima ancora che tecnica o tattica, di ciascun atleta».

La partita – Il primo canestro del match è di Jesi, ma Latina risponde con un break di 7-0 caratterizzato anche da una tripla e una schiacciata firmate da Di Ianni (2-7 al 2’). L’Aurora prova a ad avvicinarsi, ma i nerazzurri si chiudono bene in difesa trovando anche buone soluzioni offensive, che al 3’ conducono di 5 lunghezze (4-9). I marchigiani sono abili nel ricucire quasi tutto il divario (8-9 al 4’). Prova ad allontanarsi il team pontino con canestri importanti e un bel gioco da 4 punti firmato da Filippo Guerra (9-17 al 6’). Sul canestro che decreta il vantaggio in doppia cifra (9-19) per i nerazzurri, coach Costagliola chiama time-out per Jesi. L’Aurora fatica a trovare la via del canestro, ma anche la formazione latinense non è particolarmente precisa dalla lunetta e al 19’ il punteggio è sul 9-21. La frazione si conclude con un bel canestro ancora di Guerra (12 punti nella prima frazione) che porta Latina avanti di 14 lunghezze sugli avversari: 9-23.

In avvio di secondo quarto sono Picarelli e Sebastianelli a smuovere il punteggio di Jesi, ma è immediata la replica di Latina con la tripla di Guerra (13-26 al 12’). E’ ancora il numero 17 nerazzurro a mettere a segno punti preziosi per provare ad allungare ulteriormente il vantaggio dei suoi (13-28 al 13’). Dopo il time-out chiamato dalla panchina dell’Aurora, i marchigiani provano a reagire, ma i latinensi non si fanno trovare impreparati (17-31 al 14’). Sul canestro jesino del 19-31 è coach Di Manno a chiedere sospensione, ma al rientro sul parquet è ancora la compagine marchigiana a mettere a referto un ulteriore punto e soprattutto a difendere con grande intensità, tanto da non consentire a Latina di aumentare il proprio punteggio. Al 17’ Jesi ha ridimensionato notevolmente il divario portandosi sul -8 (25-33). L’Aurora è determinata e prosegue nella rimonta (27-33). Latina non riesce più centrare la retina e commette qualche fallo di troppo, coach Di Manno chiama un nuovo time-out. Si realizza dalla lunetta su entrambi i fronti e al 18’ il tabellone segna (29-35). Ancora un viaggio in lunetta per Jesi (31-37 a 1:30” dalla sirena del secondo quarto) e successivamente per Latina (31-39 al 19’). La tripla di Schiavoni porta Jesi sul -4 a 30” dal termine (34-38) ma l’Aurora si avvicina ulteriormente con il canestro del 36-38 con cui si va al riposo lungo.

Al rientro dagli spogliatoi, l’inerzia è ancora di marca Aurora Basket Jesi che riesce prima a conquistare la parità e poi a passare in vantaggio grazie a delle buone azioni offensive di Picarelli 42-38 al 21’). Continua l’egemonia del team marchigiano (44-38) ma poi arriva la risposta di Di Ianni dai 6.75 per il -3 nerazzurro (44-41 al 22’). Ancora Alfonso Di Ianni con un tiro da oltre 7 metri per la nuova parità (44-44 al 23’). Al 24’ arriva il nuovo sorpasso nerazzurro (44-46) che un minuto dopo aumenta lievemente (44-48 al 25’). Dopo una sospensione della gara per il vano tentativo di ripristinare il corretto funzionamento di uno dei due tabelloni dei 24”, Jesi riesce a riportarsi sul -1 (49-50 al 27’). Entrambe le compagini sono sfortunate nelle conclusioni, poi sono i nerazzurri a mettere a referto i canestri del 49-54 al 29’. Sebastianelli realizza uno dei due liberi a sua disposizione (50-54 a 50”) ma nell’area opposta Guerra mette a segno due punti preziosissimi per il 50-56 a 20” dal termine del periodo. Il numero 17 nerazzurro concretizza anche un libero che fissa il punteggio sul 50-57 alla fine del terzo quarto di gioco.

In avvio di ultima frazione Di Ianni realizza la sua quarta tripla per il +10 nerazzurro, ma è pronta la risposta marchigiana (52-60 al 31’). Latina non demorde e Parise è chirurgico dalla lunetta, ma Jesi replica nuovamente (54-62). L’Aurora non molla e a 7:32” dalla fine del match centra la retina dalla lunga distanza per il -5 (57-62) e coach Di Manno chiama time-out. Alcune conclusioni sfortunate per Latina e ne approfitta Jesi che al 34’ si riporta sul -1 (61-62). Guerra viene richiamato in panchina perché gravato di 4 falli. Latina lotta con determinazione su ogni pallone e al 35’ è avanti di 3 lunghezze (61-64). La squadra latinense prova ad allungare con due liberi (61-66) ma l’Aurora replica con un canestro in azione (63-66 al 36’). Latina realizza 4 punti consecutivi (63-70 al 37’) e coach Costagliola chiama sospensione. Al rientro sul parquet Moretti dà ossigeno ai suoi (65-70 a 2:30”). I tifosi nerazzurri presenti sulle tribune fanno sentire il loro sostegno ai ragazzi di coach Di Manno, ma Picarelli trova la tripla del -2 marchigiano (68-70 a 1:40”). Jesi difende forte, Latina non trova la via del canestro. A 50” dalla sirena, la panchina nerazzurra chiama time-out, ma al rientro sul parquet il punteggio non cambia. Mancano 23” alla fine del match quando coach Di Manno chiama nuovamente sospensione. I nerazzurri utilizzano i due falli mancanti all’esaurimento del proprio bonus per non consentire a Jesi di tirare. Mancano 14” al termine quando per l’Aurora entra in campo Schiavoni, rimessa marchigiana, circolazione di palla che arriva nelle mani dell’ultimo entrato a 3” dalla sirena realizza la tripla del 71-70 in favore del team jesino. Coach Di Manno chiama time-out per organizzare la rimessa, ma il tiro della sperata vittoria s’infrange sul primo ferro decretando l’uscita della Latina Basket dalle Finali Nazionali e l’ammissione dell’Aurora ai quarti.

Aurora Jesi-Latina Basket 71-70

92336385057

923271514192113