C Gold Dai Optical dai due volti. Mola vince con merito


Nulla da fare per la Dai Optical Virtus Molfetta che perde a Mola ed è costretta ad accontentarsi del secondo posto nella classifica finale della fase ad orologio.

Il primo quarto aveva fatto ben sperare i tifosi ospiti. I punti di Calò, Musci, Samenas e Macernis portano la Dai Optical ad un vantaggio di ben 14 punti. Mola tenta la reazione con le triple di Angelini, Dilascio e Preite ma ancora una tripla di Calò e il canestro di Orlando consentono alla Dai Optical di chiudere il primo quarto sul + 6 (21-27).

La musica cambia però nel secondo quarto. La difesa ospite è disattenta. Mola ne approfitta con uno scatenato Preite mentre Feruglio domina nel pitturato. Il solito Macernis e Calò realizzano per la Dai Optical ma Mola fa segnare il primo vantaggio di serata e si va al riposo lungo sul 41-39.

Dagli spogliatoi però esce una Dai Optical spenta e imprecisa al tiro. Mola migliora notevolmente le percentuali al tiro. Angelini e Dilascio portano i padroni di casa anche sul +8. Le triple di Calò e Samenas riducono lo svantaggio e il terzo quarto termina 61-55.
La Dai Optical tenta la reazione nell’ultimo quarto arrivando anche a –3, trascinata da uno scatenato Comollo. Mola però è più attenta e non sbaglia. Di Donna, Barnaba e Dilascio confezionano il massimo vantaggio per i padroni di casa che vincono il match 81-66.

La Dai Optical Virtus Molfetta deve accontentarsi del secondo posto, lasciando al Mola la possibilità di giocare gara 1 e l’eventuale gara 3 della serie finale in casa.

Difficile capire la trasformazione della squadra biancoazzurra. Perfetta nel primo quarto e in parte del secondo. Inguardabile negli ultimi due quarti.
Adesso però non si può più sbagliare. Domenica inizia la finale, con la prima gara di nuovo sul parquet di Mola.
Con un finale, si spera, diverso.

Donatello Biancofiore – Uff. Stampa Mola New Basket 2012

Mola New Basket-Virtus Molfetta 81-66

212741396155

2127201220162011

1o arbitro: Russo Giuseppe di Taranto (TA)
2o arbitro: De Carlo Francesco di Lequile (LE)