B Femm. – Finisce con una sconfitta per l’Antonianum la prima gara della fase ad orologio

In un match che vedeva di fronte la seconda e la terza classificata della regular season, le ragazze di coach Atella hanno dato davvero tutto disputando una gara di straordinaria intensità. Le biancoazzurre sono partite fortissimo dominando la prima frazione di gioco (23-12) per poi ottenere il massimo vantaggio (+15) all’inizio del secondo semitempo (27-12 al 12’). Le quartesi hanno proseguito alla grande sino al +14 (32-18 al 14’) per poi subire la rimonta sassarese. La squadra di Vasconi ha infatti ottenuto un contro-break devastante (parziale 6-21) che ha sovvertito temporaneamente le sorti del match (punteggio 38-39 nel terzo quarto, minuto 26). Si è quindi proceduto punto a punto sino al 58-58 segnalato dal tabellone al 37’. Una rimessa invertita, assegnata per errore alle ospiti che invece avevano palesemente effettuato l’ultimo tocco sulla palla finita in out, ha innervosito pubblico e giocatrici di casa, con quest’ultime che hanno perso il bandolo della matassa. Dopo il centro di Dioume, in seguito a tale rimessa, il Sant’Orsola ha proseguito il buon momento allungando sino al 58-65 con la tripla di Flauret che ha di fatto chiuso la gara. Una partita davvero combattutissima in cui le nostre giocatrici hanno dato il massimo con momenti di commovente e straordinaria intensità. Degno di menzione il grande press difensivo organizzato da Atella che ha dato ottimi risultati con una serie innumerevole di palloni recuperati da Papalexis e compagne nelle varie fasi della gara. Fatali per le biancoazzurre due passaggi a vuoto a cavallo del secondo e terzo semitempo con padrone di casa che in particolare sono rimaste a secco per ben 6’ all’inizio della terza frazione di gioco. Match che poi è proseguito sui binari dell’equilibrio sino a quando le quartesi hanno commesso l’errore (per certi versi comprensibile) di innervosirsi per la decisione avversa sul punteggio di 58 pari. Deconcentrazione e piccolo black-out che hanno pagato caramente. Pazienza. Non c’è tempo per le recriminazioni in quanto già dalla prossima settimana (sabato 18 gennaio) è in programma un altro big-match contro la capolista Spirito Sportivo. Partita che potrebbe essere decisiva per mantenere le residue speranze delle quartesi di conquistare la vetta.

Atella apre il match col quintetto, ormai collaudato, costituito da Cerbone, Papalexis, Argiolas, Pinna e Schirru mentre Vasconi schiera lo starting five Flauret, Fidossi, P. Sanna, Loriga, Dioume. Davvero ottimo l’avvio delle biancoazzurre. Papalexis in particolare appare determinatissima e con una serie di penetrazioni mette a dura prova la difesa sassarese. La numero 21 di casa, oltre ad un bellissimo arresto e tiro, si guadagna 3 volte la lunetta mettendo a referto 6 liberi su 6 tentativi. Precisa dalla lunetta anche Schirru (2/2) che serve inoltre un ottimo assist a Cerbone che finalizza con un perfetto layup. Per le ospiti, in queste prime battute, muovono lo score Dioume e Flauret per il 12-4 al 5’. Le ragazze di Atella sono davvero determinatissime e in poco tempo raggiungono un vantaggio in doppia cifra. Schirru, la solita Papalexis dalla lunetta, Argiolas (magnifica penetrazione in slalom chiuso con un perfetto layup) e Beato (tripla) bersagliano la retina avversaria con uniche repliche sassaresi affidate a Perantoni (arresto e tiro) e quindi a Loriga e Dioume dalla lunetta (+13; 23-10). Il quarto si chiude con una penetrazione di Flauret per il 23-12 al 10’. Dopo la prima pausa le locali non si concedono soste. La difesa è davvero ottima con un press che mette in gravi difficoltà Flauret e compagne. Biella (piazzato), Pinna (prima su fast-break, poi in entrata), Argiolas ed infine Cerbone trovano la via del canestro con sassaresi che muovono lo score grazie a Fidossi, Flauret e Dioume (+14; 32-18). Quando le biancoazzurre, fatalmente, calano di intensità il Sant’Orsola, davvero ben organizzato, inizia la sua rimonta. Molto belle le combinazioni Flauret-Loriga con la play ospite che si esibisce in diversi assist no-look. La stessa Flauret mette a referto due “bombe” più un’azione da tre punti (canestro ed and-one). Le padrone di casa riprendono la confidenza col canestro grazie a Cerbone e Papalexis ma con il layup di G. Sanna le ospiti sono ormai a ridosso (37-31). Il libero di Schirru manda le squadre agli spogliatoi sul punteggio di 38-31. Dopo la pausa lunga l’Antonianum patisce un lungo black-out. Per ben 6’ il canestro avversario è stregato ed il Sant’Orsola corona la rimonta. Loriga (4 centri consecutivi), ben assistita da Flauret, mette a referto i punti del sorpasso (38-39) per un incredibile parziale di 6-21 a favore delle ospiti. Papalexis non ci sta e trascina le compagne mostrando anche grandissimo coraggio e spregiudicatezza nelle entrate. Sue le due penetrazioni che riportano avanti le locali (42-39). Sull’altro fronte rispondo prima Loriga (abile a tradurre a canestro un rimbalzo offensivo) e Fidossi che piazza una tripla pesantissima (42-44). Sempre Papalexis, davvero indemoniata, ruba palla e va a realizzare in contropiede per la nuova parità, stavolta a quota 44. Parità che si conserva alla terza sirena dopo i due arresti e tiro di Saba con risposte di Biella e (indovinate chi ?) Papalexis dalla lunetta (48-48 al 30’). Dopo l’ultimo mini-intervallo il match aumenta ancora di livello e ogni palla scotta nelle mani delle giocatrici. Dopo una serie di errori su ambo i fronti le squadre procedono punto a punto. Da un lato vanno a segno Cerbone, Fadda e Pinna (bellissimo un suo jump-shot che impatta il risultato), dall’altro replicano Fidossi, Loriga e Perantoni (58-58). Una rimessa invertita, assegnata per errore alle ospiti che invece avevano palesemente effettuato l’ultimo tocco sulla palla finita in out, innervosisce sin troppo le locali che perdono il bandolo della matassa. Dioume capitalizza la rimessa d’attacco, Perantoni poco dopo realizza in contropiede ed infine Flauret piazza una “bomba” dai 7 metri che chiude di fatto la gara (58-65). C’è ancora il tempo per vedere un bel centro di Cerbone da un lato con replica di Flauret e Dioume dall’altro (1/2 dalla lunetta per entrambe) per il definitivo 60 a 67.

Ufficio Stampa Basket Antonianum