C Silver – A Delogu Legnami soffre ma vince: Fotodinamico battuta 94-82

I quartesi di coach Grandesso vincono all’esordio stagionale in via Pessina: decisivo il trio Samoggia-Pedrazzini-Graviano.
E’ vincente anche l’esordio casalingo della Ferrini Delogu Legnami, che in via Pessina supera la Fotodinamico Sestu per 94-82. La squadra di coach Grandesso ha avuto la meglio al termine di un incontro reso complicatissimo, come nelle attese, dal dinamismo e dalla grande aggressività difensiva messa in campo dai Pirates, mai domi fino alla sirena. Decisivo, in casa Ferrini, il contributo del trio Graviano-Pedrazzini-Samoggia, autore di ben 66 punti complessivi.

LA GARA – Samoggia è scatenato in avvio: l’ala sassarese realizza a ripetizione, e la Delogu Legnami vola subito sul +7 (9-2). Dopo 4 minuti di gara il tecnico degli ospiti Marco Sassaro ricorre al timeout, ma le cose non cambiano granchè: con un gioco da tre punti, infatti, Samoggia dà ai biancoverdi il vantaggio in doppia cifra sul 12-2. Alla lunga l’Accademia si sblocca dall’arco con Orrù, ma spende presto il quinto fallo di squadra. La Ferrini cerca di approfittarne, anche se un paio di canestri di Vaccargiu riportano la situazione in equilibrio (20-16). Un timeout di coach Grandesso restituisce serenità ai padroni di casa, che si avvantaggiano di due triple consecutive di Graviano per concludere il primo quarto in vantaggio sul 29-18.

L’attacco quartese si blocca, però, in avvio di seconda frazione. Bisogna attendere ben 3 minuti, infatti, per assistere al primo canestro su azione (a segno Fois, positivo in uscita dalla panchina). Dall’altra parte la Fotodinamico mette tantissima pressione sulla palla e sporca spesso le linee di passaggio, rendendo sofferto ogni tentativo di Pedrazzini e soci. Le palle perse aumentano col passare dei minuti, e i Pirates ne approfittano per segnare in transizione. La Fotodinamico risale pian piano la china fino a trovare il -2 (33-31). Coach Grandesso prova a sistemare le cose con un nuovo timeout, ma Onnis riporta il match in parità a quota 33. A questo punto sale in cattedra l’eterno Pedrazzini, che con 8 punti consecutivi rilancia le quotazioni della Delogu Legnami (41-37). L’Accademia risponde con Vaccargiu, protagonista del contro parziale che vale il sorpasso sul 41-42. In casa Ferrini ci pensa il solito Samoggia, che con un gioco da tre punti regala ai suoi il nuovo vantaggio a metà gara
Al rientro in campo i biancoverdi piazzano subito un break di 7-0. La fluidità offensiva sembra nuovamente quella di inizio gara, e la Ferrini torna in doppia cifra di vantaggio (57-47). Alla metà del terzo periodo, però, Grandesso deve rinunciare a Elia, costretto a dare forfait a causa di un infortunio muscolare. La Fotodinamico scivola ulteriormente indietro dopo il tecnico comminato a Sassaro, ma non demorde e resta aggrappata al match sfoderando ancora una difesa molto determinata. Pilo prova a spegnere le velleità di rimonta degli ospiti con la bomba del 67-59, ma ancora non basta. I Pirates, infatti, chiudono il terzo quarto in crescendo a si avvicinano sul -6 (69-63).

La Delogu Legnami approccia meglio anche l’ultimo periodo (parziale di 6-0) ma non riesce mai a scrollarsi di dosso i rivali, pronti alla reazione dopo ogni canestro subito. I primi segnali di cedimento dei sestesi arrivano dopo un’altra tripla di Pilo (86-76), che coincide con l’uscita per falli di Onnis e Orrù. Nel finale la Ferrini fa leva sull’esperienza e non rischia più. I bravi e volenterosi Pirates, invece, esauriscono la benzina. A una manciata di secondi dalla sirena, allora, Samoggia fa scorrere i titoli di coda sulla gara con la tripla della staffa: vince la Ferrini 94-82.

“Abbiamo affrontato una squadra particolarmente ostica per noi – commenta coach Grandesso – l’Accademia ha giocato con tanta intensità. Ce l’aspettavamo, ma non è mai semplice trovare le contromosse. Dobbiamo sempre dare il massimo, e ciò che abbiamo offerto oggi non è certamente il nostro massimo. Ci sono tante cose da migliorare. Oggi, per esempio, abbiamo concesso troppe palle perse e seconde opportunità di tiro. Nonostante tutto, però, siamo riusciti a fare ciò che era necessario per vincere”.

Uff. Stampa G.S. Dil. Basket Ferrini Quartu Sant'Elena