Gianfrancesco Mariucci alla Barbetti Gubbio

Accordo raggiunto tra Gianfrancesco Mariucci, playmaker classe 1990, e la formazione allenata da coach Pierotti, che la prossima stagione sarà impegnata nel campionato di Divisione Nazionale C. Madre filippina e papà italiano, Joffry è arrivato nel nostro paese a 12 anni, e la passione per la pallacanestro lo aveva spinto subito al Palazzetto di Ponte San Giovanni, dove ha cominciato il suo percorso nelle giovanili della Ponte Vecchio e poi della Valdiceppo. Playmaker di grande talento e creatività, fa delle accelerazioni in palleggio il suo punto di forza, assieme ad una visione di gioco fuori dal comune.
Terminate con successo le giovanili, ha giocato con successo prima in C regionale e poi in C1, prima di decidere di fare ritorno, una volta ottenuta la maturità scolastica, a Manila dai suoi parenti. L’obiettivo, quello di ottenere una scolarship alla prestigiosa Università San Beda College, nota sia per il livello accademico che per quello sportivo: come si sa infatti il basket nelle Filippine è lo sport nazionale, ed è seguito da moltissimi appassionati, come dimostrano i recenti Campionati Asiatici nei quali la Nazionale ha giocato davanti a 20.000 spettatori conquistando la qualificazione ai mondiali.
Come dicevamo l’obiettivo si è realizzato solo in parte per Gianfrancesco, che ha dovuto rientrare precipitosamente in Italia per gravi motivi familiari. Motivi che lo tratterranno dal ripartire almeno per questa stagione e che hanno aperto l’opportunità di questo accordo, portando il play ponteggiano alla corte di coach Pierotti, che già lo aveva allenato fin dalle giovanili.
“Lo conosco fin da bambino” il commento di Paolo Pierotti “e so bene quali siano le sue capacità e il suo amore per il gioco. Sono certo che sarà capace di darci un contributo importante nella gestione della palla e nel controllo dei ritmi di gioco”.
“Non nascondo che avevo altri programmi” ha dichiarato Mariucci “ma le cose sono andate così ed ora questa opportunità che mi è stata offerta è davvero importante. Nelle Filippine il gioco è molto diverso, e anche alcune regole sono applicate con minore fiscalità, ma non ci vorrà molto a riabituarsi. Ringrazio Paolo ed il Basket Gubbio per la fiducia e mi sto già preparando per dare il meglio, sapendo bene che quello che affronteremo sarà probabilmente il girone più tosto di tutto i campionato.”