B Femm. – Diodati e Schiavon da favola, la Cb Stampi Treviso vince contro un'eccellente Futurosa Trieste.

Che grande cuore Orange! La Cb Stampi Treviso si conferma tra le big del campionato superando di slancio anche la Futurosa Trieste con un terzo quarto pazzesco per intensità, polmoni e gambe in difesa. Sotto di cinque dopo 2’15” del terzo quarto le ragazze di coach Luciana Montelatici hanno messo alle corde le “mule” avversarie con un contro break di 23-4 (dal 25-30 al 48-34), poi divenuto di 27-7 (52-37) costringendo l’attacco giuliano ad un digiuno di 6’35” tra terzo ed ultimo quarto.
Un brutto mal di schiena costringe la nostra Anna Pizzolato a restare in panchina in borghese e l’inizio di gara promettente (4-0) è subito bilanciato da 6 punti quasi di fila di Sammartini per l’8-8 a 4’54” dalla prima sirena quando la generosità di Silvia Grigoletto va a sbattere sulla paletta dei tre falli. Coach Montelatici ricorre al cambio, dentro Giorgia Maniero, per lei seconda tripla consecutiva (11-8 al 5’06” di gioco) dopo quella di sette giorni fa. Problemi di falli anche per la play triestina Chiara Croce, due a 5’00” dalla prima sirena.
Il Futurosa è decisamente forte, va sopra di di 3 (14-17) al 11’26”. Il cuore Npt viene fuori quando siamo sotto, Viola Diodati firma due canestri di fila di capitale importanza e lo farà anche per la risalita dal – 5 nel terzo quarto. È proprio dal 30-25 per Trieste che viene fuori il “mai mollare” orangino con Diodati, Grigoletto, Matic, Rossetto e un’encomiabile Giorgia Schiavon a spaccare il match. Giocata volante al 27’39” sul 41-34 casalingo. Ivona Matic vola per salvare un pallone, Diodati la imita giocando di sponda con una avversaria, ne nasce un’altra azione offensiva per i liberi segnati dalla stessa Viola (43-34). Giorgia Schiavon segna il il + 14 (48-34) dopo 45” dell’ultimo tempino. Finita qui? Nemmeno per sogno, andiamo in tilt in attacco ed ecco le giuliane che dal – 15 (37-52) riaprono tutto con un parziale di 10-0, 47-52 a 2’48” dalla sirena finale. L’attacco giuliano manda in crisi le rotazioni difensive avversarie, et voilà, Iob e Sammartini si ritrovano sole solette sotto canestro per quattro punti di fila facili facili.
Nel momento più critico del match per le “orange” , Schiavon tira giù un rimbalzo pesante e sul rovesciamento di fronte Anna Rossetto si inventa un cambio di mano ed un gioco da tre punti (52-47). La capitana Giulia Gasparini “ciuffa” i liberi del + 10 finale.

Domenica andiamo a Casarsa, nella palestra che ha dato i natali cestistici alla nostra Alessia Devetta.

Ufficio Stampa Npt Treviso
Thomas Maschietto