C Femm. Eclissi di lunette


Eclissi di lunette

Quando ci lasci le penne per un punto, mezzo canestro, il sandwich del McDonald ti sembra ancor più indigesto del solito.
E rimurgini cercando l’errore capitale, la lunetta storta più suicida, lo zufolo avverso dei grigi.
Vai lì sul Garda, per la prima uscita di stagione con il clima quasi estivo e il pensiero positivo.

Siamo pronte? Forse noi no. Ma vuoi che loro siano già al top? E’ la prima per entrambe, su dai…e non hai nessun dubbio. Almeno fino al 3’: 6-1 per le padroni di casa e metro arbitrale sull’orlo del contatto.
Giorgia è ubiqua, e bacchetta l’orchestra. Al 5’ è 13-5, Davide striglia in time out. Terzo fallo di Marta e ammonizione per la panchina borbottante…ma un break di dieci a uno per noi. ci fa sentire vivi, nonostante una bomba fai da te di Malgarise: 20-15 si spegne il primo quarto, con Davide che fa tremare i vetri della vecchia plaestra.
Ricominciamo con un canestro pesante di Sara, Garda comincia a sparacchiare e coach Dalla Bernardina chiama prontamente un time out. Rientra Giulia, ci servono i suoi punti, ma la mano non si scalda neanche ai rigori.
Garda si riprende anzi allunga con un missile di capitan Fabris per il 30 a 21, ma il leit motiv è un flipper basket senza shoot
Che il riposo …ci ritempri: 34-21 il “sarà difficile” è il minimo si possa pensare.
Zanon e Romani (la coppia col fischietto) optano per una maggiore rigidità e non c’è pace, bonus per entrambe in un amen. Giorgia chiama la carica, Marta e Giada ci mettono volontà ed esperienza. Rientriamo in partita, procuriamo falli ma le lune sono storte. Riprende confidenza con il canestro Francesca, riduciamo il gap, meno dieci, la fatidica soglia. anche psicologica, che ti alza l’autostima.
Penetra e scarica, finalmente ! E Marta fa ballare la retina prima di essere beccata sul 4° fallo. Ottima giocata di Francy, Giada in terzo tempo di forza, e Giulia impatta sul 43-43. Vittoria nella frazione, ma come fosse zero a zero, con il nastro che si riavvolge, per gli ultimi dieci minuti.
Garda ci prende gusto dalla lunga, storciamo il naso, ma il sorriso si spegne con il quinto fallo a Marta e con l’infortunio a Giorgia, costretta a lasciare il campo (“solo” una distorsione al perone ?) tra gli applausi. I nostri. L’altra metà della gradinata deve ancora assimilare la “regola” del fair play……
Resettiamo lo zoom sul rettangolo. Bonus anche per Garda siamo sul 56-53 per gli ultimi cinque minuti “de fuego”
L’imperativo è difendere sul tiro lungo e non regalare il rimbalzo difensivo. Fabris ne fa spallucce, infila punti in serie conditi dall’ennesimo scud terra-aria. Eppure siamo ancora là. E ultime azioni sconsigliate ai cardiopatici:63-61 per Garda. Fallo su Aurora che guadagna due tiri liberi. Fuori uno, fuori due. Assalto alla palla, ne esce Giulia, che si prende un fallo. Ok! il primo, il secondo balla sul ferro ed esce beffardo..azz. Ancora tante mani e….palla contesa. La rimessa è rossa. Un solo secondo , è vittoria per Garda.
Lasciamo i due punti al lago. Rientriamo a casa con l’orgoglio-Thermal intatto, anzi…

Uff. Stampa U.S. Dil. Thermal Basket Abano

Garda Basket-Thermal Abano 63-62