C Gold Ottimo debutto casalingo per il Ciemme Mestre

AUTORE: Grifoni1958

Sembra essere davvero “tanta roba” il Ciemme Mestre 2018/19: dopo aver superato nettamente Padova all’esordio, i Grifoni di coach Volpato si ripetono nel debutto casalingo contro l’Europe Energy Verona, lasciando i propri tifosi con il sorriso sulle labbra e un’euforia contagiosa. Euforia che si è respirata appieno durante il match, sin dal pre-partita in cui gli spalti di Trivignano si sono via via gremiti, tra chi ritirava o acquistava il proprio abbonamento, chi comprava la sciarpa per la nuova stagione e chi si faceva fotografare incorniciato dalla nuova chicca “made in Dabalà” (di cui nei prossimi giorni vi daremo conto). Insomma, il clima “elettrico” che ci piacerebbe ci fosse ad ogni gara. E questa elettricità, i biancorossi l’hanno poi riversata sul parquet, iniziando a poggiare mattone su mattone. Verona riesce a contenere l’impeto biancorosso solo nel primo periodo, poi le triple di Cucchi e Maran scavano il primo gap da doppia cifra (28-16 a 7’30” dall’intervallo), margine sotto cui il distacco scende solo in un paio d’occasioni nel secondo quarto (29-21, 36-28). Dopo l’intervallo, il monologo del Ciemme Mestre cresce di tono e i biancorossi mostrano il meglio del proprio repertorio in una partita che non torna mai in discussione. Ed è propria la forza palesata nella qualità del gioco tanto offensivo quanto difensivo, la profondità del roster, la forza mentale del gruppo, a rendere ancora più dolce questa vittoria che fa il paio con quella della settimana scorsa a Padova. Si potrà dire che è ancora presto e che le ambizioni dei Grifoni andranno testate con avversari di prima fascia; considerazioni vere che vanno tenute di conto, tuttavia la sensazione piacevole che ha attraversato ogni tifoso biancorosso in queste prime uscite non appare campata in aria e poggia su valide fondamenta. Se poi su queste fondamenta si riuscirà a costruire qualcosa di grande, è ancora da vedere. Però fateci godere queste emozioni; fateci gioire per quanto mostrato finora dalla truppa di coach Volpato, fateci emozionare a guardare il palazzetto pieno e un ambiente carico. Almeno per qualche ora, almeno noi tifosi, che tanto lo sappiamo che Salvato e compagni sono già al lavoro per preparare il prossimo impegno, come da filosofia del proprio allenatore che, appunto, è cemento per le fondamenta di cui si parlava in precedenza. Anche metabolizzare, da parte dell’ambiente, le energie positive, senza farsi trascinare da facili entusiasmi ma utilizzando comunque questa forza per aumentare consapevolezza e voglia di vincere, è esercizio necessario per puntare in alto. Finora, il Basket Mestre e i suoi tifosi hanno dimostrato di avere le carte in regola per poterlo fare, consci di dover affrontare un ostacolo per volta, con l’asticella ad alzarsi giustamente ogni settimana di più. Come nel prossimo turno, quando i Grifoni saranno di scena a Caorle contro una squadra ambiziosa affamata di vittorie. Trasferta insidiosa per la squadra ma sicuramente vicina a livello logistico: un motivo in più per non lasciare soli i ragazzi.

Uff-Stampa BasketMestre1958

Basket 1958 Mestre-Cestistica Verona 91-65

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