Serie D La Pallacanestro Mestrino muove classifica e consolida morale contro Este


La Pallacanestro Mestrino muove classifica e consolida morale, conseguendo un salutare successo, il primo, tra le mura amiche, contro un Este mai domo e sempre combattivo. Il punteggio finale rotondo posa le basi su un particolare stato di grazia dei frombolieri dall’arco dei 6,75 metri, complici anche le difese poco attente nel chiudere le soluzione da tre punti. La partita si concluderà con 14 triple per ciascuna squadra, mostrando, aldilà delle disattenzioni difensive, un vero e proprio festival di bombe dalla lunga distanza, con percentuali sicuramente inusuali per un campionato di serie D. L’avvio, dopo la-palla-a-due viene interpretata dalle squadre senza particolare pretattica e, nonostante alcuni errori, erano gli ospiti che facevano piovere sui patavini i primi 4 siluri da tre punti, ai quali il Mestrino rispondeva adeguatamente, consentendo di non farsi piegare le gambe dalla scioltezza delle soluzioni dalla distanza degli atestini, L’equilibrio sostanziale, nonostante l’elevato punteggio, mostrava un certa deconcentrazione dei giocatori con un elevato punteggio (25 – 24). Nella seconda frazione si alzano le difese, ma nella compagine di casa si erge a mattatore Merlini, giovanissimo di ottime speranze che, in appena 8 minuti sciorina il repertorio più completo di un esperto giocatore di basket, attacchi al ferro efficaci, soluzioni dal campo e due bombe da tre in assoluta incosciente scioltezza, guida i compagni al riposo lungo avanti di due lunghezze (50 – 47). Al rientro in campo nel Mestrino il testimone della prova esaltante passa a Bergamin che con 6 triple e 20 punti in frazione, permette l’allungo della propria squadra a + 12 (78 -66) su un Este tutt’altro che rassegnato. Ed infatti nell’ultima e decisiva frazione gli atestini reagivano al gap con rabbia ed efficacia guidati da uno Ianno in stato di grazia con 3 triple e 15 punti complessivi in frazione che riportava a 2’ dalla sirena l’Este a – 4. I ragazzi di coach Cogo, a parte qualche sbavatura, riuscivano a mantenere il controllo dell’incontro con la provvidenziale freddezza ed efficacia di Cappellari che manteneva la giusta distanza fino alla sirena e sigillando il risultato a 94 – 88 per il Mestrino.

Anche in considerazione di difese, soprattutto nella prima frazione, distratte, 28 realizzazioni dall’arco rappresenta evento non comune in serie D, soprattutto con percentuali di tutto rispetto. La partita è stata giocata sempre su ritmi elevati e corretta dai protagonisti in campo. Per l’Este emerge l’esperienza di Ianno (suoi 31 punti), il lungo con il vizio della tripla, Vascon (17 punti) con ottime soluzioni di pick&roll e back-door oltre che rimbalzi offensivi e l’indemoniato Raffaele Guarini, spentosi nel secondo tempo. Nel Mestrino il collettivo e la panchina lunga con elementi che, a rotazione danno un contributo valido ed equivalente ai cinque di turno in campo, rappresentano il “plus” tecnico, Nelle individualità di questa sera emerge l’ottimo Bergamin (38 punti con 8 triple), la stellina Merlini (17 punti con 2 triple) e Cappellari, soprattutto per la sua fredda e serena incoscienza nei momenti che contano e che servono ai compagni a prendere fiducia ed esaltazione. Corretto, anche se non particolarmente difficile, per il clima in campo, l’arbitraggio.

C.P. – Pallacanestro Mestrino

Pallacanestro Mestrino-Redentore Este 94-88

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