U14 Elite La più dolce delle sconfitte.

AUTORE: basket press

Neanche il tempo di rallegrarsi per la vittoria del Veneto al TROFEO DELLE REGIONI, dove il Veneto ha sbaragliato la concorrenza infliggendo cocenti sconfitte a titolate regioni come l’Emilia Romagna ed il Lazio, e siamo di nuovo in campo a sfidarci tra club veneti, anzi Padovani. Due gli atleti del Veneto “Campione d’Italia” nelle fila del Petrarca, Giovanni De Marchi e Massimiliano Obljubech, uno nelle fila del Vigodarzere, Filippo Rodeghiero, a contendersi l’ammissione privilegiata alla conference interzona assieme alla società di appartenenza: in vantaggio il Petrarca Padova che ha già piegato fuori casa il Vigodarzere vincendo in trasferta di 12 punti, Vigo già sconfitto due volte dall’imbattuto Oxygen Bassano e dai suoi tre atleti della rappresentativa Veneto: Pellizzari, Maiga e Aidara, mentre il Petrarca ha in tabella la sua unica sconfitta appunto con l’Oxygen, peraltro di soli 3 punti.

Obiettivo del Vigodarzere non è quindi solo vincere ma anche superare il gap di 12 punti subito in casa all’andata, più prosaico l’obiettivo del Petrarca: perdere al massimo di 11 punti!

Ci si aspetta un Vigodarzere con “ il coltello tra i denti” a mettere sotto pressione la squadra padovana, e così sarà.

Difesa 1-3-1 a tutto campo per il Vigo per 40 minuti, questa la coraggiosa e aggressiva formula di gestione della gara di coach De Nicolao e dei suoi ragazzi, cosa mai vista, e peraltro mai per 40 minuti, dai tempi della Simac di d’Antoni & co.!

La pressione si sente sin dal primo quarto, con un punteggio basso frutto di difese aggressive, tiene il contatto il Vigo, che segna 15 punti subendo un distacco minimo di due punti. Sotto pressione per l’intensità del gioco l’arbitro unico che gestisce la partita, forse un incontro di cartello così prevedeva il doppio arbitro, ma Turetta non si fa impressionare e si muove sicuro a tutto campo seguendo il ritmo elevato della partita, fischia severo, ma equilibrato gli errori tecnici e i fuori giri delle marcature serrate, tutelando la qualità della gara: a lui i complimenti, non era certamente facile gestire da solo questo match!

Secondo quarto con il Vigodarzere che aumenta l’intensità delle marcature e segna qualche punto in più, 11 a 19 il parziale, + 6 per il Vigo, sembra per gli ospiti a metà tempo di essere metà strada, ma la partita è ancora lunga!

Intervallo lungo con la giusta dose di convenevoli tra le tifoserie: volevamo una bella partita equilibrata ed avvincente? Potrei dire che ce l’abbiamo, se non fosse per l’elevato numero di svarioni da parte di alcuni giocatori del Petrarca, alcuni generati dall’intensa difesa del Vigo, molti frutto di una scarsa concentrazione di qualche singolo giocatore del Petrarca….

Il terzo quarto sembra portare gli ospiti più vicini all’obiettivo desiderato di +13: 16 a 20 il parziale, 44 Petrarca, 54 Vigodarzere.

Tutto da decidere nell’ultimo quarto: parte meglio la squadra di casa, che si porta a -2, dando l’impressione di avere più energia in campo e di poter segnare in tabella l’ennesima vittoria, segna il passo la difesa degli sfidanti che sembrano aver perso fiducia nel colpaccio, e certamente usurati dal lunghissimo tempo impiegato a difendere nella logorante forma di 1-3-1, sembra sia finita, e invece due cambi di coach Pauletto, per mettere in campo giocatori più riposati, invece di dare la prevedibile spallata finale, genera invece…. 5 palle perse da parte dei nuovi entrati e riattizza la fiamma agonistica degli ospiti che sembrava, forse si sperava, in calo, qualche eroica azione di coraggiosi player del Vigo riporta vicino all’obiettivo desiderato gli sfidanti.

Ma le energie positive e la qualità del gioco di alcuni protagonisti della partita del Petrarca stroncano gli ultimi fuochi Vigodarzeresi. Il parziale dell’ultimo quarto è ancora Petrarchino: 19 a 17, la sconfitta è inevitabile ma la misura è favorevole ai padroni di casa, -8, plus di + 4 nelle due belle sfide intercorse, abbastanza da andare prossima settimana a casa del Bassano inevitabilmente secondi nel girone ovest!

Per il Petrarca la soddisfazione, già confermata a prescindere dal risultato con il Bassano, della sfida delle final four per aggiudicarsi il primato nel Veneto, e la certezza di partecipare da protagonista alla conference interzona.

Il Vigodarzere, esclusa dalle final four, potrà agguantare ancora la fase interzona aggiudicandosi il quinto posto in campionato nella sfida con la quarta arrivata del girone ovest e la terza e la quarta del girone est.

Se tutte le sconfitte fossero così….

I nostri realizzatori: Obljubech 11, Lovison 4, Giacchetto ne, Baccarin ne, Cescutti 0, Schiavo 6, Morandin 4, Bugarella ne, Billato 17, Felli ne, De Marchi 21, Buonaugurio 0.

Lo scout: partita caratterizzata da parecchi errori da parte dei giocatori del Petrarca.
Non mancano le buone prestazioni da parte di alcuni giocatori che hanno permesso agli avversari di non raggiungere l’obiettivo di una più ampia vittoria.

Top Player: Massimiliano Obljubech, che rimane in campo per tutto l’incontro, prima volta per un giocatore del Petrarca in questo campionato, per lui tripla doppia con 11 punti (3/5 da 2, 1/4 da 3, 2/2 ai liberi), 13 rimbalzi e 12 assist, nello scout anche 2 palle rubate (1 persa), 3 falli fatti e 6 subiti e anche una stoppata effettuata (PIR 36, OER 1,00, +/- -6).

Top Scorer: Giovanni De Marchi (29:10 in campo), in doppia/doppia con 21 punti realizzati (9/20 da 2, 3/4 ai liberi), e 13 rimbalzi ( PIR 20, OER 0,88, +/- 2).

In doppia cifra di punti realizzati anche Andrea Billato (33:25 in campo), con una partita altalenante (7/18 da 2, 3/4 ai liberi) per lui anche 5 falli subiti e 2 fatti, 6 rimbalzi, 2 palle recuperate, ma anche 8 perse (PIR 7, OER 0,77, +/- -6).

Petrarca Padova-Pallacanestro Vigodarzere 63-71

11715211193162041917

11714-15-417-8-317-12-1134454