U14 Elite Commento alla partita

AUTORE: basket press

Dopo aver festeggiato le donne il giorno precedente, si ritorna in campo ad assaporare il buon basket.
La trasferta di Verona è sempre un bel momento del campionato, ci si trova davanti un bel gruppo di ragazzi, e di famiglie, con cui è un piacere vivere l’esperienza di una partita di basket.

Il campionato Under 14 Elite sta procedendo inesorabile verso la conclusione della fase Est ed Ovest del Veneto, la formula prevede che a contendersi poi il primato regionale siano le prime due classificate dei gironi, e in questo momento a presidiare la seconda piazza ad ovest è proprio il Petrarca, con una sola sconfitta in campionato.
Inoltre con la rivoluzione voluta da Tanjevic e Fucka nel coordinamento nazionale dei tornei giovanili, risulta particolarmente importante restare attaccati alle prime due posizioni nei gironi in quanto garantiscono la partecipazione diretta al torneo inter-zona, mentre il quinto posto a disposizione verrà conteso tra le terze e quarte arrivate dei due gironi con uno scontro est – ovest che varrà molto più della quinta posizione nel campionato Veneto, la “Coppa d’oro” peraltro vinta dal Petrarca lo scorso campionato. Ai 5 leader del basket veneto quindi la possibilità di contendere in due giornate ad eliminazione diretta, da giocare assieme alle prime 5 dell’Emilia Romagna, alle prime 4 del FVG, e alle due di Trento, la possibilità di accedere alla finale nazionale a 16 squadre. E poi…

Tezenis quindi pronta a ribaltare il risultato dell’andata con una buona prestazione casalinga, deciso a non cedere due punti, a nessuno, il Petrarca. Ad accoglierci la palestra del Centro Consolini, campo meno pregiato del Centro don Calabria, ma col vantaggio di essere raggiungibile in pochissimi minuti dall’uscita dell’autostrada.

In una capannuccia esterna la più buona macchina del caffè automatica del mondo somministra caffè e ginseng corroboranti per tutti i genitori in arrivo e transito, mentre dentro, vista anche la temperatura estiva, i giovani campioni cominciano a sudare canotte e coprimaglia. Arbitro dell’incontro Gasparin, che si prodigherà per seguire il ritmo elevato delle due squadre cercando di non perdersi nulla, pur essendo appunto da solo, aiutato anche dalla correttezza veramente esemplare dei ragazzi in campo.

Prima palla giocata dagli ospiti con De Marchi a svettare sul salto a due, inserisce subito la marcia lunga il Petrarca, che doppia nel primo quarto le realizzazioni del Tezenis, con il tabellone a segnare 26 a 13. Segna 10 punti De Marchi, ben supportato dai 4 di Schiavo e di Lovison, 3 bei centri e 6 punti per Billato e 2 punti di Morandin completano lo score del primo quarto.

Secondo quarto in linea per i veronesi, con 12 punti realizzati, che continuano a macinare un buon basket in attacco, salendo un po’ in intensità in difesa e tutelando in modo più organizzato l’area, difesa a uomo attenta per i ragazzi in maglia nera che producono un po’ meno in attacco, ma incrementano il vantaggio di altri 4 punti.
Obljubech tre volte a segno, altri due centri per De Marchi, 2 punti di Felli, Buonaugurio e Rigoni portano il totale del quarto a 16 punti.
A metà tempo 25 Tezenis, 42 Petrarca.

Scompaiono negli spogliatoi le squadre, al rientro si nota un cambio di ritmo di Verona che sotto nel punteggio è costretta a velocizzare azioni e tiri, così si fa se si vuole rimontare.
Ma non è stata una pausa di relax per il Petrarca, con coach Pauletto a catechizzare i suoi e tenerli ben concentrati: il Tezenis è una squadra che sa produrre canestri e buon basket, e “sedersi” su un vantaggio che può sembrare consistente può essere un grave errore.

Scandisce i tempi e controlla la partita il Petrarca, che non cala la pressione difensiva e continua a produrre in attacco qualcosa di più del Tezenis, che si ferma a solo 8 punti realizzati contro i 13 degli ospiti. Ancora De Marchi il miglior realizzatore del quarto per i suoi, con 6 punti, 3 per Morandin, 2 ciascuno per Billato e Schiavo.

Ultimo quarto che porta il segno di Verona che realizza 20 punti contro gli 11 del Petrarca che gestisce con tranquillità il tempo grazie al vantaggio accumulato, in ogni caso l’onore delle armi è meritato dal gioco e dai giocatori del Tezenis.
Nel quarto due realizzazioni di pregio di Felli, 3 punti di Billato, 2 di Buonaugurio, 1 di Obljubech e 1 di De Marchi

Risultato finale: 53 Tezenis Verona, 66 Petrarca Padova.

I realizzatori: Obljubech 7, Lovison 4, Giacchetto 0, Baccarin 0, Schiavo 6, Morandin 5, Bugarella 0, Billato 11, Felli 6, De Marchi 21, Buonaugurio 4, Rigoni 2.

Lo scout: Top Scorer Giovanni De Marchi ( 38:27 in campo), con 21 punti realizzati ( 9/20 da due, 3/4 ai liberi, 0/1 da tre), che cattura anche 18 rimbalzi per una doppia/doppia di pregio, numeri di rilievo come valutazione (PIR 24, OER 0,84, +/- 24), dati penalizzati solo da qualche palla persa di troppo (8) per qualche eccesso di entusiasmo in palleggio stile Harlem Globe-trotters!
Preciso al tiro Andrea Billato ( 20:35 in campo), score in doppia cifra con 11 punti frutto di 5/7 da 2 e di 1/1 ai liberi (PIR 10, OER 1,38, +/- 20).
Massimiliano Obljubech (27:40 in campo), segna 7 punti (3/5 da 2, 1/2 ai liberi, 0/1 da 3), ma raggiunge a valore prestazioni da Top Player (PIR 27, OER 0,88, +/- 23) grazie ai 13 rimbalzi catturati, agli 8 assist realizzati, alle 4 palle recuperate (1 persa).
Di qualità statistica e di gioco anche le prestazioni di Gianluca Morandin ( 23:30 in campo, 5 punti, PIR 8, OER 1,00, +/- 24) e di Emiliano Felli (13:30 in campo, 3/3 da 2, PIR 8, OER 2,00, +/- 5)

Scaligera Verona-Petrarca Padova 53-66

1132621216381342011

11325-11-1414-9-810-4773355