U15 Ecc. – la capolista si conferma tale

50

71

La prima della classe si conferma tale anche contro i Bears Isola reduci da 2 vittorie scaccia crisi. Partita che conferma la solidità di Treviso che ha espresso un gioco continuo per tutto l’arco dell’incontro, senza eccessivi cali se non nella prima metà di gara, dove i padroni di casa riescono a rimanere a contatto e a andare in vantaggio in più di un’occasione. Nel terzo quarto gli ospiti scavano il solco e minano le certezze dei padroni di casa per poi aumentare il divario nel quarto finale aggiudicandosi così il referto rosa.
La cronaca. La palla a 2 vede Pendin avere la meglio su Pellizzari, e sul primo possesso, prima Fede e poi Tamiozzo, non trovano la via del canestro. Dall’altra parte i primi 2 sono degli ospiti con un canestro in back-door su passaggio no-look. Tamiozzo attacca il pitturato e ne mette 4 di prepotenza, intervallati dalla prima tripla del solito Munari. I padroni di casa provano a fare la voce grossa e vanno sul 9 a 3. La fase iniziale è ricca di errori da una parte e dall’altra. Pellizzari delizia i presenti con un passaggio dietro la schiena per un altro canestro in back-door dei ragazzi della marca, aspetto su cui coach Malfatti dovrà porre attenzione. Squadre attente e piuttosto aggressive, entrambe in bonus a 4,30 dalla fine del quarto, quando il punteggio dice 10 pari. Munari prova a salire in cattedra mettendo un’altra tripla, alla quale risponde il solito Pellizzarti con 2 lampi di classe cristallina, tagliando la difesa in due come se fosse burro e appoggiando comodi lay-up. Pendin si iscrive a referto e riporta i bears in vantaggio sul 15-14. Si segna poco, gli ospiti ne mettono 4 fra gli errori, mentre i padroni di casa non la mettono nemmeno dalla linea della carità. Il quarto si chiude 17 a 18 con acuto allo scadere di Marchesin su un rimbalzo d’attacco. Il secondo quarto si apre con 2 di Fabbro ma inspiegabilmente i padroni di casa si bloccano e non segnano per i successivi 6 minuti, mentre Treviso con l’ottimo Torresani tenta di andarsene. Coach Malfatti chiama time out e nella successiva azione Pendin interrompe il digiuno con un tiro dalla media a cui fa seguito Munari. Gli arbitri fischiano anche i sospiri ma i padroni di casa non ne approfittano non convertendo i tiri liberi. Nei 3 minuti finali nessuno segna più fino alla tripla di Pellizzari dall’angolo che sancisce il 25-29 all’intervallo.
Il terzo quarto viene inaugurato da 2 punti di Pendin con un jumper dal pitturato, di seguito cancella con una stoppata una incursione mancina di Pellizzari. Torresani però è una spina nel fianco per i Bears e ne metterà 9 in questa frazione di gioco. E’ il quarto dove Treviso scava il solco grazie anche a una tripla del solito Pellizzari. Time out Bears e al rientro Munari prova a fermare l’emorragia con una tripla dopo 4 minuti in cui la sua squadra non ha mai segnato. Il quarto si chiude sul 39-52. L’ultima frazione vede i padroni di casa con la fiducia ridotta ai minimi termini, al contrario di Treviso che con una continuità impressionante attacca il pitturato con incursioni dal fondo e dal centro, conquistando anche numerosi rimbalzi d’attacco. Gavrilovic muove il punteggio mettendone 4 di fila, ma Treviso ormai è a +20. Canestro di puro atletismo di Tamiozzo per il 47-65 a cui fanno eco gli ospiti dominando sul piano fisico sotto le plance.
La sirena di fine gara dice: 50 Bears e 71 Universo Tv