U17 Elite Due punti pesanti, partita vinta con il cuore.

AUTORE: mmassaro

Bella partita sabato sera al PalaPonte. I padroni di casa riescono ad imporsi dopo un overtime, al termine di una gara combattutissima e bene interpretata da tutti i protagonisti in campo, giocatori, staff tecnici, arbitri. Una bella partita di basket, insomma, e i due punti in classifica pesano parecchio per l’RV, che si toglie di dosso la “luna nera” delle tre sconfitte in fila rimediate negli ultimi tre turni. C’era da riscattare soprattutto il passo falso casalingo di domenica scorsa contro il San Giuseppe, e i nostri ragazzi hanno sfoderato una prestazione tutta cuore, grinta e orgoglio per avere la meglio degli avversari, formazione di alta classifica molto ben preparata fisicamente e tecnicamente. Coach Penso ha visto finalmente i suoi ragazzi “sul pezzo” per tutta la durata dell’incontro (e stavolta sono stati 45’); lui stesso ha dichiarato alla fine: “partita vinta con il cuore”.
Invincibile non è colui che non cade mai, ma colui che quando cade si rialza (Confucio dixit).
La cronaca. I punteggi parziali dicono già molto dell’equilibrio visto in campo. I gialli ospiti fanno vedere fin dal fischio d’inizio le loro intenzioni: pressing a tutto campo, spesso triplicando sul portatore di palla, e gioco fluido in attacco con un buon Maresca protagonista. Primo break per l’Arilica che arriva a 6-14, ma i nostri stringono denti e difesa, e soffrendo non poco ricuciono lo strappo, passando avanti a fine periodo con una tripla di Facchinello ed un libero: 17-15 e morale alto. Il secondo quarto inizia con due palle perse in fila, e si potrebbe temere il peggio, invece con grinta e determinazione riusciamo a uscire bene dai raddoppi e giocare buone transizioni. Ci issiamo così fino al 24-19, ma arriva puntuale la reazione degli ospiti, che con buoni giochi dentro-fuori e alcuni rimbalzi in attacco rosicchiano tutto lo svantaggio e arrivano sul 36-33, prima che sulla sirena di metà gara un’altra “bomba” di Facchinello (22 punti a fine gara, con 3 triple) riporti le squadre in parità. Dopo il riposo lungo sembra che l’inerzia possa rimanere dalla nostra parte, con un break di 5-0 e poi 10-2 ci portiamo sul 46-38, ma il solito Maresca suona la carica: 0-8 e si riparte ancora da zero. Grande equilibrio fino al 54-55 di fine terzo periodo. Ormai tutti si aspettano un finale punto a punto, e le due squadre in campo non deludono le attese, anzi riescono a fare di meglio: dopo l’ennesimo, risicato vantaggio che riusciamo con fatica a costruire (61-56), lasciamo ancora spazio alla rimonta e al sorpasso avversario (65-68). Qui due buone penetrazioni ci portano quattro tiri dalla lunetta, ma non ne entra nemmeno uno. Ci tiriamo fuori dal pantano con un’altra conclusione dall’arco dei 6,75. Cinquanta secondi alla fine e ancora perfetta parità (68-68). Nessuno riesce a metterla dentro, abbiamo l’ultima azione e prendiamo un buon tiro dalla media, ma la palla danza beffarda sul ferro prima di uscire. Rimbalzo veronese, ma non c’è tempo per organizzare l’azione. Sirena finale, overtime. Nei trecento secondi finali (li abbiamo contati uno ad uno!) succede un po’ di tutto, con le squadre in trance agonistica che fanno e disfano, furore, tanta voglia di vincere e qualche bischerata, un paio di giocatori ospiti a terra con i crampi (e i nostri a soccorrerli, bella immagine di sportività come si vorrebbe sempre vedere). Alla fine siamo avanti noi, partita vinta e tanta soddisfazione, si salutano e si applaudono gli avversari; sarà dura al ritorno, ma questo è lo sport, si sa. Abbiamo guadagnato due punti che fanno morale, ma soprattutto abbiamo visto la squadra lottare con la grinta giusta dall’inizio alla fine, con qualche caduta di lucidità magari per il troppo agonismo, ma gli sguardi dei ragazzi di coach Andrea erano quelli giusti. Lavoriamo su questo per costruire da qui in avanti qualcosa di buono.

RV Basket-Arilica Basket 78-74

1715363654556868

1715192118191413106

dts
1o arbitro: Rossi Ario di Badia Polesine
2o arbitro: Hammadi Brahim di Padova (PD)