U17 Elite – U17- Chiusura anticipata

51

60

IO L’HO VISTA COSÌ 2014-15
Cronaca semi-seria e semi-imparziale delle partite della Pallacanestro Spinea nel Campionato Elite Under 17 Maschile
10/5/15 Quinta giornata di ritorno del girone F Trofeo Provincie Venete

In largo anticipo rispetto la naturale chiusura del campionato, i nostri ragazzi scendono in campo (sarebbe meglio dire”non scendono in campo”) contro la capolista Benetton che arriva al PalaPascoli in formazione ampiamente rimaneggiata rispetto all’incontro d’andata e imbottita di 2000.
La sensazione che si avverte dagli spalti è quella che i nostri siano presenti solo per contratto ma che invece abbiano la testa già in ferie.
Certamente risulta difficile per i nostri poter correre e contenere gli avversari con le infradito e palleggiare o tirare con l’asciugamano che scivola dalle spalle sprecando facili occasioni e regalando vantaggi ad una squadra di U15 (sono stati portati in massa in quanto bisognosi di tenere il ritmo in preparazione alle finali di interzona di categoria) che non aveva alcun bisogno di tanti aiuti.
Le mamme spinetensi, che desideravano come regalo per la loro festa una prestazione di carattere (magari poi se ci scappava la vittoria era meglio) che permettesse di chiudere in bellezza una stagione con poche luci e tante ombre, si sono viste consegnare invece un buono per andarsi a depurare il fegato e la bile alle terme di Recoaro.
Una partita da dimenticare in fretta come questo campionato, che come si sapeva già dall’inizio sarebbe stato molto duro ma intrapreso con la speranza che il livello di gioco superiore avrebbe portato ad una crescita tecnica del gruppo (che alla fine poi si è anche avverata) ma che a livello caratteriale non ha portato i medesimi benefici in quanto siamo rimasti al punto di partenza visto che le gare di inizio e fine campionato sono sembrate analoghe presentandoci una squadra spaesata ed incapace di reagire, con la forza del gruppo, alle varie difficoltà mentre continuiamo ad assistere a tentativi infruttuosi dei singoli, spinti da buona volontà o orgoglio personale, di dare una svolta all’andamento della partita.
Peccato! Un’altra occasione sprecata per dare un senso ad un’annata a 0 “Tituli” e confidiamo che almeno possa entrare a far parte del bagaglio personale di esperienze che possono servire per il futuro