U18 Gold – Roncaglia non pervenuta...

AUTORE: mmassaro

Restando completamente fuori dalla partita per trentadue minuti e mettendo in campo la giusta intensità difensiva solo per cinque minuti nell’ultimo quarto si può forse pensare di poter vincere una partita di basket? No di certo.
A Vigodarzere si è vista forse la peggiore prestazione dei nostri Under 18, che più che soffrire un avversario travolgente lo hanno semplicemente lasciato giocare, accumulando un ritardo di ventotto punti alla fine del terzo quarto, salvo poi recuperarne quasi venti tra il terzo e l’ottavo minuto del quarto periodo, nell’unico momento dell’incontro nel quale la nostra pressione difensiva ha messo in crisi le certezze di Vigo. Sforzo notevole, ma non sufficiente – ovvio – per rimediare a una frittata già bella che fatta.
Cronaca in breve: 11-0 l’inizio per i padroni di casa, con i nostri che da subito mostrano un approccio difensivo decisamente rivedibile, e in attacco riescono a sbagliare la qualunque, comprese facili conclusioni da sotto. Primo canestro di Roncaglia dopo oltre sei minuti, ma comunque svantaggio ancora sotto la doppia cifra alla prima sirena (19-10). La situazione peggiora nel secondo quarto, con Vigo che banchetta a rimbalzo in attacco, senza che i nostri provino a contestare palloni e sfruttando perciò seconde e anche terze occasioni di tiro. 39-24 al riposo lungo, e al rientro dagli spogliatoi la reazione che ci si potrebbe attendere proprio non arriva: il 26-13 del terzo periodo dice tutto da solo. Ed eccoci dunque iniziare gli ultimi dieci minuti sotto di ventotto (65-37). Qui, dopo un paio di minuti pressoché sterili, a furia di strillare coach Veronese riesce ad accendere la miccia e, tra una zona 1-3-1 ed un gran pressing a tutto campo, i nostri iniziano a recuperare palloni. Per un paio di minuti i padroni di casa non oltrepassano la metà campo, mentre da parte nostra entrano finalmente anche un paio di triple a ridare ossigeno e fiducia. Ancora punti con recuperi e contropiedi, ed un parziale di 23-4 a nostro favore, con più di tre minuti ancora da giocare (69-60) ci fa quasi stropicciare gli occhi con un pensiero quasi folle di un colpo gobbo che ancora potrebbe accadere. C’è invece una tripla di Vigo che spegne gli entusiasmi e taglia le gambe ai nostri, che in breve tempo lasciano ogni speranza e alla fine vanno a stringere la mano agli avversari, più che meritevoli vincitori dell’incontro. Un gran peccato, perché con quaranta minuti del basket che sappiamo giocare si sarebbe vista un’altra partita. Che magari avremmo perso ugualmente, ma senza il retrogusto amaro e persistente che ci è rimasto in bocca.