UISP PD – TRA POCO RIVA Ea CANDELORA MA DEME RETA NO GHE NE VEGNEMO FORA .....

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E manco a dirlo se aveva ragione “Il piacere più solido di questa vita è il piacere vano delle illusioni (Leopardi)”. Ma il ns coach sta pensando di abbandonare schemi, tattiche, cambi sistematici, alchimie varie e chi più ne ha più ne metta !!!! Comincerà a fare il “Mentalist” inculcando a noi poveri baskettari la famosa frase “non fa male, non fa male “ , bacchettando ogni fallo di reazione e convincendo i Raga che a “proferir verbo assai funesta l’ira del prode”. Ma scusate solo per ricordare …… Kobe24 …… mi fermo un minuto in silenzio …. Ma poi “SBROCCO” !!!!! Hai voglia di chiamare i timeout solo per calmare i ragazzi malmenati in campo, e non ce l’ho con gli amicissimi Candianesi che visto l’andazzo ne hanno giustamente approfittato, ma con chi, seppur supplicato all’inizio gara dal coach, ha dimenticato il fischietto a casa ….. Per poi ritrovarlo per espellere il buon Mike che al tecnico dato all’avversario esordiva con il più classico dei “Finalmente …” Per non parlare della corsa alla cuccagna sulle spalle di Cip, mai sanzionata, per le mani usate simil mannaie e dal solito “ALLA PROSSIMA TECNICO” !!!! Certo noi giocatori DOVREMMO ESSERE MUTI ma le casacche fosforescenti ESSERE SORDI !!!! Pensiamo solo a giocare e a fischiare per non far innervosire i contendenti. Spero vivamente la prossima volta di spendere parole per il basket giocato con molta più ironia e del basket fischiato con più parsimonia. E se i giorni della merla sono cosa vera …. Sempre comunque FORZA RIVIERA
R.L.