Promo VR – Il cielo sopra sambo è arancio, Serie D!!!

Qua dovevamo arrivare e qua siamo arrivati. La Ferroli conquista la promozione in serie D legittimando una stagione chiusa con nettamente al primo posto e due serie di playoff nelle quali la determinazione, il talento e le doti fisiche dei sambonifacesi hanno avuto la meglio in una sfida giocata caratterizzata da grande sportività e giocata a viso aperto dal Verona Basket, che non si è arreso fino all’ultimo.
Gara-3 non ha avuto storia e può essere presa come emblema della voglia di vittoria del gruppo che il coach Francesco Benedetti ha pilotato con capacità e sagacia tattica al meritato traguardo. Vincere non è mai scontato, a maggior ragione quando scendi in campo da favorito, ancor di più se sei costretto a rinunciare, per colpa degli infortuni, ad elementi importanti che hanno assicurato un contributo pesante durante la regular season.
E’ a loro che deve essere rivolto il primo pensiero in questo momento di legittima festa: a Matteo Carlin e Fabio Crivellaro, costretti, malgrado loro, a soffrire in panchina e in tribuna, restando comunque insieme ai compagni dal primo all’ultimo secondo.
Il primo sigillo alla partita lo mette Gio Gugole che reagisce bene a tre stoppate di fila, poi Faye e Maran spingono la fuga degli “orange”; Bertoni spezza il digiuno veronese, poi ancora Gugole e una tripla di Crestanello portano già in doppia cifra il vantaggio di San Bonifacio: 12-2.
In difesa la Ferroli fa la differenza, Biasi blocca Gugole, Crestanello mette il bavaglio a Bertoni e le precarie condizioni fisiche di Tormene (straordinario per aver giocato tutta la serie con un menisco rotto) non offrono molte alternative a coach Gastaldo, che trova un paio di canestri con Flego e uno con Rudari. Alla prima pausa sambonifacesi avanti 22-10 con la tripla infilata da metà campo da Cresta sulla sirena.
Biasi gara3Nel secondo periodo il copione non cambia. La difesa di casa concede appena 7 punti agli ospiti, così il divario si dilata grazie a 7 punti consecutivi di Faye (compresa una tripla), a due canestri di Biasi che ha acceso il turbo dal primo istante di gara, ai liberi di Gugole. E una tripla di capitan Maran manda la Ferroli negli spogliatoi sul +27.
La finale appare ormai segnata, tuttavia al ritorno in campo Verona Basket ovviamente non ha nessuna intenzione di mollare; i gialloblù trovano i primi punti di Marco Gugole e due triple e 8 punti totali di Bertoni nel quarto segnano 21 punti in 10’. Benedetti sul +18 aveva già provvidenzialmente chiamato time-out, Faye (10 punti nel periodo) troneggia nel pitturato e Gianmarco Oddo chiude la frazione con una spettacolare schiacciata in tap-in.
Nell’ultimo quarto una tripla di Maran dall’angolo punisce la zona avversaria, Ndiarka Faye continua il suo show, Biasi carica di falli la difesa ospite raccogliendo 4 punti dalla lunetta quando sta già cominciando il coutndown, scandito dal pubblico del Palaferroli che a sorpresa espone alcuni cartelli con la scritta “GODO”, con la D evidenziata in un colore diverso. Alberto Saccomani firma il canestro del +30 finale ed è giusto che arrivi da un ragazzo uscito dal settore giovanile. Per i ringraziamenti è doveroso lasciare spazio alla Presidentessa Cristina (finita doverosamente sotto la doccia con tutto lo staff, il d.s. De Beni e il team manager Gigi Saccomani, finanche Giampaolo, gestore del Palaferroli; mentre per evitarla Andrea Boschetti è scattato in una corsa mai fatta prima in vita sua…). Si può procedere con il rito del taglio delle retine. E’ il momento di fare festa, il cielo sopra San Bonifacio è arancione!