DNC I coach presentano le squadre del girone C: le straniere

1 ottobre 2013
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(a cura di Nicola Bernardi per www.virtuspadova.it – 1° parte di 5)

Da sempre il girone C della DNC raccoglie le squadre del triveneto e ultimamente il numero elevato delle partecipanti aveva addirittura costretto la Federazione a esiliare alcune squadre del Veneto in altri gironi. E’ capitato due anni or sono al San Bonifacio e alla nostra Broetto costretti nel girone D, quello emiliano, l’anno scorso a San Bonifacio, Arzignano e Cittadella passate nel girone B, quello lombardo.
Quest’estate la crisi ha rivoluzionato il mondo del basket e il nostro girone è pesantemente dimagrito tanto che la Federazione ha dovuto inserire società che arrivano da altre regioni e addirittura nazioni. Abbiamo infatti squadre dall’Alto Adige, dalla Toscana, dall’Emilia-Romagna e dalla Repubblica di San Marino.
In questa prima puntata della nostra inchiesta abbiamo raccolto le presentazioni e le impressioni degli allenatori di queste società “straniere”: Thomas Minati del Piani Bolzano, Lapo Salvetti dei Dragons Firenze, Alberto Serra dello Scirea Bertinoro e Sergio Del Bianco del Titano San Marino.

Presentaci la tua squadra
(Minati – Bolzano) Rispetto allo scorso anno sono stati confermati i due play Vettori e Tiribello, l’esterno del ’96 D’Alessandro e i due lunghi Somvi e Sipala, a questi sono stati aggiunti due ragazzi del vivaio, Macciocu di rientro da un anno all’estero per motivi di studio e Giarin dopo un importante esperienza nel settore giovanile di Trento. Dalla DNB di Scauri l’esterno Torboli rivano doc che voleva avvicinarsi a casa, da Pergine Max Zago ed infine dopo un anno di inattività il lungo Defant.
(Salvetti – Firenze) Siamo nati dalle ceneri della pallacanestro Firenze che a giugno si era guadagnata la promozione dalla DNA alla Lega 2 e poi ha dovuto rinunciare per problemi economici. Abbiamo chiesto alla FIP l’iscrizione alla DNC e ci sono stati proposti i gironi pugliese o triveneto. Siamo ripartiti dalla squadra con la quale abbiamo disputato le finali nazionali Under 19 (affrontando anche la Broetto che è poi arrivata alla finalissima – n.d.r.) nella quale abbiamo inserito 3 ragazzi nati da noi che negli ultimi anni hanno giocato tra la B1 e la C, Zanussi, Santomieri e Martini e altri due che sono gli unici di scuola esterna, Mariani dal Don Bosco Livorno e il pivot Puccioni da Castelfiorentino in DNB.
(Serra – Bertinoro) L’anno scorso abbiamo fatto un ottimo campionato. Arrivavamo in DNC da neopromossi, siamo partiti alla grande, poi nel finale siamo un po’ calati, abbiamo comunque raggiunto i play-off. Quest’estate abbiamo dovuto cambiare quattro giocatori, si è trattato di una scelta in parte voluta e in parte condizionata dalle necessità di bilancio. Sono rimasti gli esterni Piani e Enrico Solfrizzi (il migliore della squadra per punti, minuti e valutazione – n.d.r.), le ali Merenda e Chezzi, a questi abbiamo aggiunto una serie di giovani e per dare esperienza abbiamo tesserato il lungo Emiliano Solfrizzi, un giocatore che ha un lungo pedigree e proviene dalla DNB del Costone Siena, che purtroppo potemo schierare solo tra un mese essendo in fase di recupero per il distacco del tendine di achille subito lo scorso marzo, Giovanni Marisi, il più giovane della famosa dinastia, che l’anno scorso giocava nel nostro girone con il S. Marino e il pivot Sangiorgi che proviene dal Basket Massa di C regionale. Inoltre abbiamo inserito Frigoli, un giovane che era nei dieci in DNB a Ravenna, Grassi un ‘95 interessante, anche lui proveniente da Ravenna e Godoli un ‘94 dalla Under 19 del Basket Forlì.
(Del Bianco – S. Marino) Lo scorso anno da neopromossi siamo stati protagonisti di un buonissimo campionato arrivando alla semifinale dei play-off e quest’estate abbiamo cercato di ripartire da quell’organico. Il primo passo è stata la conferma dei 4 ragazzi di San Marino, i due play Casadei e Macina, la guardia Cardinali e l’ala Zanotti, poi abbiamo rinnovato Saccani e Agostini che sono i nostri giocatori di maggior esperienza e quest’anno iniziano la loro quarta stagione a S. Marino. Quindi ci siamo guardati attorno cercando ragazzi della zona e abbiamo tesserato il pivot Botteghi, proveniente dagli Angels di Santarcangelo, la guardia Bedetti, dalla DNB di Piacenza, l’ala forte Gamberini dalla D di Riccione, infine abbiamo promosso dal nostro vivaio il giovane Giannotti. L’ handicap rappresentato dalla lunghezza delle trasferte è un fattore negativo che ci è già costato caro con la rinuncia della nostra guardia titolare Benzi che quando ha saputo dell’inserimento nel girone triveneto ha rinunciato. Si tratta di un esterno con tanti punti nelle mani (nello scorso campionato il secondo marcatore della squadra con una media 13.6 punti dietro a Saccani con 16.5 e davanti ad Agostini con 10,4 – n.d.r.) che rappresenta una perdita grave.

Che tipo di pallacanestro giocherà la tua squadra?
(Minati – Bolzano) Essendo una squadra molto giovane, dovremo fare dell’intensità difensiva e del contropiede le nostre armi principali, pecchiamo un po’ di esperienza, ma spero che l’entusiasmo della neopromossa sopperisca a questo deficit.
(Salvetti – Firenze) Siamo una squadra giovane e proveremo a giocare con pressione a tutto campo come facevamo l’anno scorso con gli Under 19 affrontando le partite con grande ritmo ed intensità. Non conosciamo il campionato ne tanto meno il girone, quindi ci dovremo adattare e anche abituare ad un nuovo metro arbitrale.
(Serra – Bertinoro) Speriamo di riuscire a fare una pallacanestro aggressiva fatta di corsa e di contropiedi, si tratta dell’intenzione che abbiamo un po’ tutti noi tecnici, poi non è così facile riuscire a metterla in pratica.
(Del Bianco – S. Marino) Ci sono i 37 anni di Agostini e i 30 di Saccani, per il resto abbiamo una media di 21 anni, quindi sostanzialmente siamo una squadra giovane che punterà a tenere un ritmo molto alto. L’aggressività è stato il nostro marchio di fabbrica e vogliamo conservarlo. In più dovremo avere la capacità di saper gestire una doppia velocità quando schiereremo il nostro lungo titolare Agostini che non potrà certo girare agli stessi ritmi dei compagni più giovani.

Quali sono le tue speranze?
(Minati – Bolzano) Innanzitutto vedere migliorare singolarmente i nostri giovani, il campionato è sicuramente di primissimo livello e per noi è la prima volta, penseremo partita per partita cercando di dare sempre il massimo.
(Salvetti – Firenze) La speranza è quella di vedere i giovani che abbiamo scelto essere in grado di dimostrarsi all’altezza della situazione. Stiamo lanciando tanti giocatori e conto sul fatto che quando li metteremo in campo rispondano positivamente.
(Serra – Bertinoro) Spero che riusciremo a salvarci, non conosco le squadre del triveneto ma da quel che si dice si tratta di una realtà molto competitiva. Non sarà facile conquistare la salvezza giocando con tanti ragazzi che non hanno mai fatto la DNC.
(Del Bianco – S. Marino) La mia speranza è quella di riuscire a fare un campionato nel quale si riesca, anche in un altro girone e quindi in situazioni diverse, a confermare quanto di buono abbiamo fatto l’anno scorso. Per riuscirci dovremo avere la capacità di stringere i denti fino alla fine. Essendo un campionato che si preannuncia molto equilibrato dovremo evitare periodi di difficoltà perchè, ad esempio, non sarà possibile recuperare un biamo fatto l’anno scorso. Per riuscirci dovremo avere la capacità di stringere i denti fino alla fine. Essendo un campionato che si preannuncia molto equilibrato dovremo evitare periodi di difficoltà perchè, ad esempio, non sarà possibile recuperare un filotto di 8 sconfitte consecutive come invece siamo riusciti a fare l’anno scorso. Di certo le partite interne dovranno costituire le nostre certezze.

Che obiettivi ha la società e quali aspettative ha l’ambiente?
(Minati – Bolzano) Sicuramente quello di salvarsi, l’ambiente a Bolzano ha riscoperto la pallacanestro dopo lo splendore degli anni ’80 e primi anni ’90, al palazzetto c‘è grande entusiasmo e anche il settore giovanile sta facendo grossi miglioramenti.
(Salvetti – Firenze) Siamo un’appendice del grande lavoro che la società svolge a livello giovanile e in questo contesto la prima squadra deve rappresentare l’ultimo passo del percorso di formazione dei giovani. Allo stesso tempo vogliamo iniziare a strutturare l’ossatura di un gruppo che dovrà dare continuità a questa società in DNC o nelle categorie superiori.
(Serra – Bertinoro) L’ambiente è sereno, sappiamo tutti che non sarà facile, Bertinoro non è una piazza storica, non abbiamo ancora grande seguito ma stiamo lavorando da qualche anno per creare un ambiente vivo.
(Del Bianco – S. Marino) La società ha l’obiettivo di aggiungere in prima squadra un altro ragazzo del vivaio che si dimostri all’altezza della DNC. Consolidando l’organico con i nostri ragazzi e risparmiando così nei parametri si potrà garantire continuità all’attività agonistica.

Quali sono a tuo giudizio le squadre più temibili?
(Minati – Bolzano) Non conosco bene le due romagnole e Firenze, direi che non ci sono squadra materasso e tutti possono ambire a un posto nei playoff, sulla carta Oderzo e Bassano hanno qualcosa in più, ma credo che San Vendemiano e Virtus Padova, che hanno due “santoni” in panchina, disputeranno un grande campionato.
(Salvetti – Firenze) Non conosco per nulla la realtà del girone ma ho raccolto parecchie informazioni, conosco Friso che ha lavorato per diversi anni in Toscana, ha giovani interessantissimi come Visentin e Di Fonzo contro i quali ci siamo misurati alle Finali nazionali, Oderzo ha Sottana e Basei credo che non possa che essere tra le grandi favorite, conosco Montebelluna e la passione dell’ambiente, so di un Bassano che ha praticamente conservato la squadra che l’anno scorso ha fatto bene in DNB.
(Serra – Bertinoro) Posso parlare solo per sentito dire, mi aspetto che Oderzo, San Vendemiano e Bassano siano ottime squadre per la categoria, San Marino ha fatto un ottima squadra prendendo Bedetti dalla DNB e il lungo Botteghi, un ragazzo sui 207 nel giro delle nazionali giovanili, l’anno scorso è arrivata fino alla semifinale e farà ancora bene, non conosco Firenze.
(Del Bianco – S. Marino) Sono in estrema difficoltà, non conosco le realtà del triveneto, sono fermo ad una decina di anni or sono quando come vice ho affrontato con la nostra B2 le squadre di Dueville, Bassano, Marostica, è passato troppo tempo per poter considerare valide quelle esperienze.

  • Quali giocatori ritieni saranno più interessanti?*
    + Nominare i soliti noti sarebbe scontato, a me piace veder giocare i giovani, quindi dico tutti i giovani Virtus, Borut Ban che comunque è giovane solo sulla carta e i ragazzi di Conegliano che allenati da un maestro come Sfriso stupiranno anche quest’anno.
    (Salvetti – Firenze)+ Basei faceva la Lega 2 da protagonista, Sottana in DNA ci ha sempre fatto grandi canestri, Ban e Batich di Trieste, poi a me piace molto il giovane Di Fonzo della Broetto.
    + Scorrendo i roster ci sono molti giocatori di alto livello, mi riferisco ad uno come Busca che conoscono in tutta Italia, Basei di Oderzo, Zatta di Mestre che ricordo ai tempi di Ravenna in DNB, Agostini di San Marino.
    (Del Bianco – S. Marino)+ Vale quanto ho detto precedentemente, devo approfondire le mie conoscenza, ci risentiremo al termine del girone d’andata e giudicherò volentieri e con ragione di causa.

Domenica la partita d’esordio.
(Minati – Bolzano) Ad Arzignano che per me è un derby del cuore, vista la profonda amicizia che mi lega a Marco Venezia, sarà una partita tosta, l’esordio in trasferta da neopromossa contro un pacchetto lunghi molto importante e un gruppo di esterni che ha voglia di fare bene.
(Salvetti – Firenze) La partita d’esordio per noi è un vero e proprio punto interrogativo, andiamo a Mestre in casa di una neopromossa che mi dicono molto ambiziosa e carica. Hanno vinto bene la C2 e si sono rinforzati con giocatori di ottimo livello come Pascon, Chinellato, che ricordo fin dai tempi delle giovanili in Benetton, e Delle Monache. Mi aspetto un ambiente entusiasta, sarà una partita difficile ma ce la giocheremo. Nel precampionato abbiamo fatto diverse amichevoli con squadre di DNC della Toscana e abbiamo sempre fatto bene, credo che se fossimo rimasti in regione avremmo avuto certamente vita più facile. Nel grande equilibrio che sembra dover regnare in questa stagione conterà moltissimo la bontà del lavoro dei tecnici e delle società, chi lavorerà bene avrà squadre che durante l’anno cresceranno e questo conterà ben di più del problema delle distanze.
(Serra – Bertinoro) Esordiremo con Padova, una delle favorite, vedremo come andrà, per noi che corriamo per la salvezza non si tratta certo di una diretta concorrente ma proveremo in ogni caso a dare il nostro massimo, personalmente non affronto questo esordio con grande preoccupazione, giocheremo la nostra partita e inizieremo a capire quale sia il nostro livello reale.
(Del Bianco – S. Marino) Esordiremo in casa affrontando Conegliano che mi è stata dipinta come un’ottima squadra. Noi siamo reduci da un precampionato positivo, abbiamo affrontato squadre di C regionale e di DNC delle Marche e abbiamo chiuso in crescendo. La squadra per il momento mi soddisfa, stiamo giocando come vogliamo e quindi ho fiducia. Come ho già detto il nostro campionato non può prescindere dalla certezza delle gare interne, quindi per noi l’esordio oltre ad essere una partita importante per consentirci di testare il livello di questo girone, vogliamo che rappresenti il primo passo per un cammino positivo nella stagione. Le gare interne, quindi per noi l’esordio oltre ad essere una partita importante per consentirci di testare il livello di questo girone, vogliamo che rappresenti il primo passo per un cammino positivo nella stagione.

Nicola Bernardi – fonte www.virtuspadova.it

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I coach presentano le squadre del girone C
Parte 2 – Le nuove arrivate
Parte 3 – Le classiche
Parte 4 – Le finaliste
Parte 5 – Impressioni da coach