Sulle "ali" della S.S. Lazio BiC

I successi sul campo potrebbero non essere sufficienti a revocare l’impietosa condanna per la Lazio basket in carrozzina che, a meno di un anno dalla sua nascita, si vedrebbe costretta a dover rinunciare alla possibilità di disputare la serie cadetta a causa dei costi proibitivi, sia gestionali che logistici, che la promozione in serie A2 comporterebbe. L’ambizioso progetto, nato dall’idea del presidente Moreno Paggi, in passato a capo di una squadra stellare come la Elecom Roma, nel corso della stagione ha assunto pian piano la forma di una squadra vincente, prendendo coscienza dei propri mezzi quando, dopo aver primeggiato nel proprio girone nel corso della stagione regolare, lo scorso aprile ha centrato la promozione al primo colpo: la squadra del coach Andrea Carpentieri ha concluso le Final Four di Cremona da prima della classe, vincendo tutte le partite della manifestazione contro Delfini2001 Vicenza, Eurojackpot Cimberio Varese e Lupiae Team Salento, raggiungendo la qualificazione matematica già al termine della prima giornata di gare e con una partita di anticipo. «Questi ragazzi – ha dichiarato Moreno Paggi, presidente della S.S. Lazio BiC, in merito alla questione – andrebbero premiati per l’impegno profuso durante l’arco di tutta la stagione, sarebbe un peccato deluderli e privarli della categoria che hanno dimostrato di meritare, ma avremo bisogno di partners per continuare a sognare in una serie importante come la A2». Con lo spettro della crisi economica alle porte, non sembra facile trovare sponsors disposti a sovvenzionare un progetto che, in prospettiva, potrebbe rivelarsi un polo di aggregazione per le discipline paralimpiche all’interno di una realtà importante come quella della polisportiva Lazio. Sulle note del “Non mollare mai” la Lazio BiC non si dà per vinta e fino all’ultimo cercherà diverse soluzioni di partnership per riuscire ad iscriversi alla categoria che ha dimostrato di meritare sul campo. Tra le altre, in questi giorni stiamo assistendo alla campagna per le donazioni attraverso il 5xmille (C.F. 97678290582 da inserire nel riquadro del CUD “Organizzazioni Non Lucrative”) e non solo, tramite una serie di manifestazioni mirate all’approccio tangibile con il pubblico sul territorio, come la Festa dello Sport patrocinata dalla facoltà di Scienze Motorie dell’Università Tor Vergata di Roma, si è cercato di avvicinare le persone ed il popolo laziale alla bellezza e alla forza aggregativa di uno sport che non conosce barriere tra la disabilità e la competizione agonistica. Rimane così essenziale il sostegno di nuovi investitori, che nella Lazio BiC potrebbero trovare terreno fertile per la visibilità e la crescita del proprio brand. Riprendendo le parole di Steve Jobs, un uomo che ha fatto della comunicazione e del marketing la fortuna della propria azienda, “Investire in tempo di crisi è come mettere le ali mentre tutti cadono”.