Provenzano e Polonara prime riconferme in casa Frata Nardò

FRATA NARDÒ E STEFANO PROVENZANO ANCORA INSIEME

Stefano Provenzano (in foto) riconfermato a pieni voti!

La guardia salentina, per gli amici “il carroarmato di Matino”, vestirà un altro anno la casacca granata.
Anni difficili quelli neretini per Stefano, tra alti e bassi a causa di un ginocchio problematico, ma che nell’ultimo anno sembra aver dato tregua facendogli vivere una stagione esaltante, al fianco dei compagni, pedina fondamentale di uno scacchiere vincente.

In casa Frata Nardò si riparte da lui, per costruire un roster competitivo anche in Serie B, cadetteria che conosce fin troppo bene visti i suoi trascorsi importanti.

“LA SECONDA RICONFERMA PORTA IL NOME DI VALERIO POLONARA”

Il gigante di Ancona vestirà per un altro anno la maglia granata con l’obiettivo di blindare per la nuova stagione, dall’alto dei suoi 200 cm, l’area pitturata.

Prima della chiamata della Frata Nardò, un lungo girovagare in Serie B. Poi la scelta di vestire granata, un salto a ritroso di categoria, per conquistare qualcosa di importante. Il tempo e le prestazioni gli hanno dato ragione, oltre 10 i punti di media in regular season, ai quali vanno aggiunte le fondamentali giocate nei playoff fino al tripudio finale in Sicilia che gli ha regalato la prima vittoria di campionato in bacheca, nonostante i trascorsi importanti.

Valerio si aggiunge al riconfermato Provenzano ed al nuovo arrivato Ingrosso. “La riconferma mi rende felice – afferma lo stesso Polonara – e sono molto carico e motivato in vista dell’annata 2017/18 che ci vedrà protagonisti in Serie B, una categoria che conosco bene dati i miei trascorsi. C‘è voglia di far bene e la società sta allestendo un roster di buon livello. La B è un campionato duro e l’attenzione verso i particolari faranno la differenza. Non vedo l’ora di rientrare dalla mia vacanza negli Stati Uniti per riabbracciare il pubblico granata, i compagni e i dirigenti del Toro”.

#onemoretime #ForzaToro

Scritti da: Egidio Bollino
Credits Foto: Giorgio Toma
fonte npnardo.com