Schiavone: “I play off?Mai stati in discussione”

Il vice presidente Marcello Schiavone ne è convinto. E ci spiega perché.
“…Perche ho fiducia nelle reali potenzialità di un gruppo, che, sotto legida di un coach di esperienza è riuscito a trovare la strada della coesione, dimostrando, in questi anni , per chi è con noi da tempo, e in questa stagione, per i nuovi arrivati, di essere professionisti in campo e uomini seri fuori. Sono elementi che, uniti alla perseveranza, all’impegno e alla spinta agonistica, portano risultati. E noi, qualcuno, lo abbiamo già ottenuto. Occhio però a queste ultime tre gare. Sono pericolose.”

D. Partiamo,però, dalla partita contro i siciliani del Trapani, superfavorita secondo i pronostici e che, tra (tanti) alti e bassi, è stata in grado di imporsi nel girone. Cosa si aspetta?
R: “innanzitutto 40 minuti di agonismo puro. Conosco bene il roster siciliano e so che può contare su nomi altisonanti, che sanno giocare a basket, di più, capaci di districarsi da situazioni impossibili. Ma di che fattura sono fatti i nostri ragazzi, che, in più di una occasione, hanno saputo sciogliere nodi intricati, uscendo dai palazzetti, nonostante alcuni risultati non ci abbiano dato ragione, sempre a testa alta.”

D.Le ultime tre gare sono delle piccole finali, e, prima di pensare al post season, bisognerà puntare dritti al Trapani e Scauri. Lanciando un occhio ai risultati delle dirette concorrenti.
R.“Quella di oggi è una gara fondamentale per il piazzamento play off. Sarebbe necessario vincerle tutte e tre. Intanto concentriamoci sui siciliani che sono qui per prendersi punti utili, di più, a confermare la loro identità.”

D. R.“assolutamente no. Certo, avremmo voluto non arrivare con l’acqua alla gola, e giocarci tutto nelle ultime tre gare, ma non sempre i risultati sono la fotografia delle aspettative.”

D. Che intende dire?
R.” che non siamo una squadra da 8^ posto. Immaginavamo di chiudere tra le prime 5/6 posizioni, ma nel corso del campionato accadono episodi, come gli infortuni, che costringono a rivedere le proprie posizioni. Molti ragazzi hanno dovuto fare gli “straordinari” per rimpiazzare l’acciaccato di turno. Ma straordinari lo sono stati, quando, in affanno, non hanno mai tirato i remi in barca. ”

D. Recrimina qualcosa?
R. “No, di certo potevamo fare meglio, avere più fortuna in più di un occasione, ma mettendo sul piatto della bilancia, da una parte il risultato di questo momento e dall’altro l’energia, la voglia, la grinta dei ragazzi, insieme al rispetto per questa maglia e questa società, posso solo dire grazie.”

D. Arrivare in settima posizione, visto il calendario, può sembrare difficile, ma a questo punto fa poca differenza.
R. logisticamente l’ 8^ posto sarebbe l’ideale. Ci permetterebbe, affrontando il Basket Nord Barese, di non allontanarci troppo e consentirebbe, così, ai nostri tifosi di seguire lo “spettacolo”. Appena iniziano i play off la posizione della classifica non conta più. Negli spareggi nulla va dato per scontato. Si apre un nuovo capitolo. Da vivere con meno pressione rispetto a quella che abbiamo in questa ultima trance di campionato, ma pur sempre con emozione.

D. Non Le chiedo cosa vuole o vorrebbe per il futuro …
R. No.. Non ancora, me lo chieda l’ultima giornata.